“Ancora una volta i consiglieri di minoranza raccontano una versione dei fatti non corrispondenti al vero. Martedì pomeriggio, prima dell’avvio del Consiglio regionale, le forze di maggioranza e quelle di opposizione si sono riunite per discutere sull’istituzione della Commissione sul Recovery Fund. Durante la riunione si è convenuto di aggiornare qualunque decisione su questo argomento in considerazione dell’incontro europeo previsto per fine mese, al quale parteciperà il presidente del Consiglio, Mario Draghi, da cui emergeranno le nuove linee guida sul Recovery Fund. Specifichiamo, inoltre, che la commissione regionale sul Recovery Fund, nella sua composizione, è stata cristallizzata da una delibera in cui si evince che i commissari, nonché il presidente, saranno gli stessi della terza commissione consiliare permanente. Appare pertanto pretestuosa e priva di qualunque fondamento la conferenza stampa delle forze di opposizione, che, ancora una volta, vogliono screditare le Istituzioni regionali e confondere i cittadini”. Cosi le forze di maggioranza in consiglio regionale”.
“I fondi che deriveranno dal Recovery Fund sono ingenti e possono rappresentare un importante e sostanzioso contributo per progettare un nuovo sviluppo della nostra regione. Investimenti nel settore green, nelle infrastrutture, in nuova occupazione, sono alla base della politica regionale di questa maggioranza. Cosi come progettare opportunità per le nuove generazioni che devono poter scegliere se rimanere in Basilicata o andare via e non più costretti a lasciare le proprie radici per scelte politiche scellerate messe in atto in questi ultimi venti anni anche da chi, oggi, è all’opposizione”.
“Quanto ai continui attacchi al presidente del consiglio regionale, Carmine Cicala – concludono gli esponenti della maggioranza – sono i soliti attacchi strumentali di chi fa fatica a trovare nelle regole la base della democrazia e dell’azione istituzionale quotidiana. ”.
Le opposizioni replicano alla maggioranza. Commissione Recovery Fund, ecco com’è andata.
“La verità si dimostra con gli atti, le parole se le porta via il vento. Non abbiamo convenuto insieme un bel niente, come invece appare leggendo il comunicato delle forze di maggioranza che, ultimamente, sembrano in confusione e crisi di identità.
Per circa novanta minuti abbiamo sostenuto, nella riunione che il presidente Cicala ha voluto prima dell’inizio dei lavori, la necessità di procedere all’istituzione della Commissione speciale Recovery Fund, fondamentale per cominciare a programmare e a organizzare le attività. Tale posizione di tutta la minoranza, in una prima fase, ha visto anche il sostegno di Fratelli d’Italia che poi ha cambiato opinione tornando a miti consigli dopo una riunione di maggioranza durata ulteriori 30 minuti.
Non siamo né smemorati, né bugiardi e confermiamo integralmente, come forze di opposizione (Italia Viva, PD, Movimento 5 Stelle, Prospettive Lucane), la dichiarazione congiunta fatta per rimarcare l’inadeguatezza della scelta.
Per amore di verità vogliamo, a questo punto, rendere noto ai lucani e alle lucane, a testimonianza della volontà del rinvio di una sola parte e della assoluta mancanza di condivisione, di aver ricevuto una comunicazione mail dalla Segreteria del Consiglio Regionale nella serata di martedì 13 aprile con il seguente (ed eloquente) testo: “Si comunica che, su richiesta dei Presidenti dei Gruppi consiliari Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, la seduta della Commissione Speciale Recovery Fund è stata rinviata.”
Appare evidente, pertanto, che non solo non c’è stata nessuna pretestuosità nella nostra comunicazione congiunta ma anche che è privo di fondamento, affermare che abbiamo fatto una “conferenza stampa delle forze di opposizione” come si legge nel comunicato della maggioranza, per screditare le Istituzioni regionali e confondere i cittadini. Forse chi ha scritto la comunicazione era in preda ad allucinazioni perché, di contro, noi non siamo usciti di senno a tal punto da non ricordare di aver fatto neanche questo.
Ad ogni buon conto, la verità, dicevamo, si dimostra solo con le azioni e gli atti. Non cambia quindi il fatto che il rinvio della Commissione Recovery Fund sia rimasto senza alcuna giustificazione logica e plausibile e che le pezze che si provano a mettere siano peggiori del buco rispetto alla importanza del confronto democratico che si continua a rimandare in avanti nel tempo.
E’ quanto dichiarano tutti e 8 i consiglieri regionali di opposizione di Italia Viva, Movimento 5 stelle, Pd e Prospettive lucane rispettivamente Luca Braia e Mario Polese, Gianni Leggieri, Carmela Carlucci, Gianni Perrino, Roberto Cifarelli, Marcello Pittella e Carlo Trerotola