Reddito minimo e operatori idraulico-forestali, Perrino (M5s): A che punto è l’accordo col Consorzio di Bonifica? Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il 17 maggio 2018 presso il Dipartimento Politiche di Sviluppo, Formazione, Ricerca della Regione Basilicata è stato firmato dall’Assessore regionale Roberto Cifarelli e dalle organizzazioni sindacali (OO.SS.) CGIL, CISL e UIL di Basilicata il Verbale per “la riprogrammazione delle risorse già destinate al reddito minimo di inserimento”.
Nel verbale si formalizza che i beneficiari della Categoria A del RMI (lavoratori ex mobilità in deroga) verranno assunti, per lo svolgimento di 102 giornate lavorative con contratto idraulico-forestale, a partire dal 1 luglio 2018; la rinuncia all’assunzione delle predette attività comporterà la decadenza dal benefici RMI e l’esclusione dalla platea.
Il soggetto attuatore di questo accordo è stato individuato nel Consorzio di Bonifica che si è impegnato, con la collaborazione delle Province di Potenza e Matera, a formulare i progetti funzionali alle esigenze di intervento e manutenzione dei territori comprese le strade provinciali da mettere in sicurezza.
Il verbale prevede inoltre una serie di azioni da parte della Regione per adeguare i criteri di accesso del nuovo bando per l’assunzione nel settore idraulico-forestale di tutti gli altri lavoratori fuoriusciti dalla platea della mobilità in deroga al 31/12/2017. Nei giorni scorsi era previsto un incontro per l’aggiornamento e la verifica dell’attuazione del Verbale.
Sono mesi che chiediamo chiarimenti su alcune storture rilevate nell’accesso e nell’erogazione del c,d, “reddito minimo di inserimento”: l’unica risposta fino ad ora ricevuta è il silenzio di Cifarelli e del competente Dipartimento regionale. Ma noi non ci scoraggiamo e, in attesa di qualche segnale da parte dell’Assessore, continuiamo a porre domande e interrogativi su scottanti questioni di pubblico interesse, come questa. Assessore Cifarelli se ci sei, batti un colpo!