La Corte di Cassazione ha risposto all’istanza avanzata da Corrado Danzi e Tito Di Maggio, componenti dell’associazione Matera terra d’Otranto e ritenendo legittima la richiesta di Referendum ha inviato tutte le procedure da seguire per redigere la domanda referendaria e ha individuato un delegato che seguirà l’iter amministrativo della richiesta.
La richiesta di indizione del Referendum per decidere sul passaggio della città di Matera dalla Basilicata alla Puglia fu presentata lo scorso 10 ottobre da Danzi e Di Maggio alla Segreteria del Comune di Matera.
La proposta con il quesito da sottoporre agli aventi diritto al voto sarà consegnata all’ufficio referendum della Corte di Cassazione e se la documentazione sarà ritenuta idonea la stessa sarà inviata al Presidente della Repubblica e al Ministero degli Interni per stabilire la data del referendum.
Michele Capolupo