“Dopo i ripetuti grandi successi dell’iniziativa a partire dalla prima volta lo scorso 22 ottobre, l’Ugl aderente al Comitato dei lavoratori, replica l’evento in Basilicata, a Potenza e Matera, spiegando ai cittadini che l’adesione al Comitato nasce condividendo spontaneamente che mai come ora và data voce alle istanze e alle preoccupazioni giunte dai lavoratori di tutto il territorio nazionale: sempre più vessati dalle recenti riforme del governo Renzi e certi che gli esiti che questa riforma avrà sul mondo del lavoro avranno ripercussioni ancora più pesanti per la tutela dei diritti”.
Lo afferma il segretario generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi che unitamente a membri della segreteria regionale Ugl, si è data vita all’ennesima mobilitazione con gazebo in Piazza Prefettura a Potenza.
“La nostra intenzione è rappresentare con forza il nostro dissenso, informare i cittadini delle ragioni di un No ad una riforma che, in primis, nega il ruolo delle parti sociali. Riteniamo fondamentale che – prosegue Tancredi -, prima di cambiare 47 articoli della Costituzione, sia necessario applicare tutti quelli esistenti, senza scegliere ciò che possa essere più conveniente ad un Governo che non cura gli interessi né dei lavoratori, né dei cittadini, a partire dal diritto al lavoro, alla salute, alla retribuzione equa e dignitosa, alla stipula ed ai rinnovi dei Ccnl. Per questo motivo siamo presenti a Potenza e Matera per spiegare, far comprendere, illustrare e discutere con lavoratori e a tutti i cittadini lucani il nostro diniego al prossimo referendum del 4 dicembre: non vogliamo una Costituzione che tuteli il governo ma i diritti degli italiani e per questo – conclude Tancredi – ci battiamo e scendiamo in piazza con forza e determinazione per dire NO alla riforma costituzionale”.