Grande interesse per l’appello “Silvana per la Basilicata”.
L’appello a Silvana Arbia, nato come iniziativa spontanea di un gruppo di cittadini, sta riscontrando un grande successo. Il blog silvanaperlabasilicata.blogspot.it, ha registrato circa 1000 accessi nelle prime 50 ore. Professionisti, imprenditori, studenti e gente comune stanno apprezzando la figura di Silvana comprendendo l’importanza di volti nuovi nella politica. E’ gia in corso la raccolta firme per la presentazione delle liste: Cittadini coraggiosi con la voglia di cimentarsi in una politica capace di esprimere una corretta amministrazione che garantisca servizi eccellenti per rendere la Basilicata il miglior posto in cui vivere.
Testimonianze qualificate come quella di Maria Xenia Doria imprenditrice lucana “ Aderisco all’appello rivolto a Silvana Arbia affinchè accetti di candidarsi alla Presidenza della Regione Basilicata. Sosterrò con convinzione la sua scelta perché insieme io, lei e tanti altri cittadini possiamo farcela.“ .
Tanti commenti ed apprezzamenti, disponibilità ad un impegno diretto candidandosi. Messaggi di convinta adesione si alternano a dichiarazioni appassionate come quella di Eufemia: “Abbiamo assoluto bisogno della Sua presenza e del Suo lavoro per salvare questa meravigliosa terra”. “Chiedo e spero che sia la persona giusta a rimuovere le frustazioni di tutti i lucani amanti di questa terra che se pur ricca di risorse naturali ed intellettuali – afferma Giulio di una associazione camperisti – non si capisce perchè sia la più povera e perchè le migliori menti devono andare via per far spazio a non so chi…. “. Fino ad arrivare a vere e proprie dichiarazioni di amore come quella di Maddalena: “La conosco da sempre, è una persona integerrima che ha scalato le vette senza dimenticare le sue radici, ha girato il mondo, ma non ha mai smarrito il senso di appartenenza. Potrebbe vivere la politica nel senso più alto e più nobile del termine, so che affronterebbe con impegno infaticabile la costruzione del bene comune, facendoci dono della sua competenza, del suo tempo, della sua umanità senza riserve, vivrebbe fino in fondo il suo ruolo come servizio, senza inseguire fini personali o particolarismi di sorta, darebbe dignità alla nostra terra, un volto nuovo, orizzonti più ampi, esercitando l’etica della responsabilità che l’ha contraddistinta per tutta la vita. Se accettasse…”
E’ stato costituito un Comitato promotore per la candidatura di Silvana Arbia alla Presidenza della Regione Basilicata. Di seguito l’appello rivolto a Silvana Arbia, da sempre impegnata contro le ingiustizie e la povertà, affinché accetti la candidatura a Presidente della Regione Basilicata.
Riportiamo di seguito il testo dell’appello rivolto a Silvana Arbia dal Comitato promotore.
Cara Silvana,
Vogliamo darti le ultime dal fronte lucano:
– Ogni pioggia diventa alluvione e provoca danni e lutti;
– Aziende chiudono ogni giorno, per imprenditori e lavoratori non c’è speranza;
– I politici ci ricattano con la crisi e sperperano le nostre ricchezze
– Il Petrolio lo regaliamo, l’acqua la sprechiamo;
– I giovani “per fortuna” scappano, gli anziani soffrono.
Non è più tempo di stare a guardare, a subire.
Hai condannato criminali internazionali, ti sei battuta per i più deboli e vulnerabili.
Anziani, donne e bambini hanno ripreso a sperare in un futuro anche grazie al tuo impegno sincero e coraggioso, alle tue capacità professionali.
La Nostra Terra, ricca di risorse naturali, acqua, petrolio, persone per bene, ha bisogno di una guida forte, indipendente, appassionata.
Ti sei data degli obiettivi e li hai sempre raggiunti, con determinazione e confidando solo sulle tue forze.
Hai sempre dimostrato amore per la tua Terra, la nostra Terra, Ti chiediamo di prendertene cura insieme a chi, con noi, vorrà credere in te.
Sono le persone che fanno la differenza!
Comitato Promotore per la candidatura di Silvana Arbia alla Presidenza della Regione Basilicata
Per sottoscrivere l’appello rivolto a Silvana Arbia affinchè accetti di candidarsi a presidente della Basilicata nella prossima competizione elettorale il 17 e 18 novembre 2013 è possibile inviare una mail a
silvanaperlabasilicata@gmail.com e collegarsi sul sito http://silvanaperlabasilicata.blogspot.it/
Chi sponsorizza la dott.ssa Arbia, Padre Pio? grazie comunque per avercela mandata.
Spero che arrivi in Consiglio Regionale da consigliere sono convinto che farà tremare tutti.
Ti supporteremo almeno io, e i miei quattro figli maggiorenni. Con Affetto Dario
La basilicata ha bisogno di persone come lei …per favore ci dia una mano ad uscire dal baratro in cui ci hanno cacciato….
Finalmente qualcosa si muove! Finalmente qualcuno ragiona! Aderisco all’appello vi esorto a perseverare! P.s. Ho scoperto che la Arbia era stata proposta al Quirinale. Che donna!
Idea nobilissima.E’ una persona degnissima,candidata anche alla guida della DIA;ma se non dovesse riuscire in questo alto ruolo, noi senisesi la supporteremo in questa candidatura alla regione Basilicata,perchè abbiamo bisogno di aria nuova e di persone coraggiose,che sanno fare pulizia,senza dover dare conto ai partiti e loro notabili padrini.Lei ha tutte le qualità per farci risorgere e farci guardare al futuro con meno tristezza,percheè lei è una che , a fine giornata , fà i conti solo con la sua coscienza.Grande Silvana!
Speriamo che almeno capiscano tutti i lucani che c’è bisogno di persone nuove, non solo come facce, ma di personalità e carattere, e Dio solo sà di quanto ne abbia bisogno la Basilicata.
Bisognerà parlarne un pò di più della Dott.ssa Arbia (soprattutto la stampa) perchè non la si conosce, se non in certi ambienti, così vediamo che finnne faranno i famosi politicanti, che tutti conosciamo, che non mancano mai di cavalcare a solo scopo elettorale le ultime sciagure e disagi pur di mantenersi la poltrona, magari con una nuova casacca e tra questi anche gli ultimi movimenti che sembra attraggano nuovi consensi.
Mi auguro vivamente che noi madri e donne prendiamo coscienza che questo sogno si avveri, soprattutto per i nostri figli!
E’ incredibile come le candidature alla guida della regione Basilicata arrivino sempre l’ultimo giorno mentre per gli altri giorni sono i poveri fessi che devono tirare la carretta. Lottare ogni giorno contro i soptrusi di una classe politica corrotta ed una classe amministrativa che dirige dai vari dipartimenti facendo gli interessi del tale assessore o del tale onorevole perchè sono stati messi lì dalla politica. Qualcuno direbbe ” l’uomo sbagliato al posto giusto”. Finiamola di cercare fuori, guardiamo al ns. interno ci sono donne e uomini capaci che combattono tutti i giorni scegliamo tra di loro e cambiamo questa regione.
cerchiamo finalmente di eleggere alla guida della Nostra Basilicata persone che si interessano e risolvono i problemi secolari che ci hanno relegati ad essere la cenerentola dell’Italia, ed i suoi abitanti i pezzenti che elemosinano qualche spicciolo, nonostante le ricchezze naturali, il petrolio e l’acqua di cui è ricca la Nostra Basilicata, ma che purtroppo non è riuscita mai a rivendicare i propri diritti, a causa dell’incapacità di chi ci ha amministrati sino ad oggi; certamente distratti dall’attività di “raccoglitori di scontrini” a cui avevano relegato la loro assorbente attività di consiglieri regionali ( tutti, sia di destra che di sinistra), nonchè di oggi a fare la “cresta sul rimborso del carburante”. Con quale coraggio, si candida a guidare la Regione, chi da Consigliere (mendicante) ha rubato anche gli spiccioli (è solo quello di cui siamo venuti a conoscenza.
FORZA SILVANA, ce la faremo ad avere finalmente una guida ONESTA, AUTOREVOLE e CAPACE che ci farà riacquistare la DIGNITA’ e l’ORGOGLIO di essere LUCANI
Che peccato che la Dott.ssa Arbia non abbia potuto,per la tempistica mancata,rappresentarci degnamente in politica e liberare la nostra terra da “profili corrotti”assetati solo di potere! Sono certa che scalerà vette più alte! Il mio augurio è quello che possa essere lievito fecondo nella politica nazionale ed europea . Dott.ssa Arbia,la prego,vada a portare una ventata di onestà tra coloro che hanno “rubato la speranza” ad ogni cittadino italiano!
Questa volta avete trovato la porta chiusa.. ma quando se ne chiude una ..tante altre se ne apriranno.
Bravissimi in pochi giorni siete stati straordinari! Eroici.. senza finanziamenti pubblici in una regione con la viabilità ….che si ritrova… l’unica senza ferrovie, aeraporti e bus…. abbandonata volutamente per poter dominare la gente ….non farla crescere e farla espatriare ancora oggi come ai miei tempi.
La mia proposta è quella di continuare non fare morire un comitato appena nato, farlo crescere e vigilare sui soprusi e proteggere questa terra … solo dopo le elezioni il popolo lucano saprà che sarà il cassonetto dei rifiuti adesso tengono celata la verità …..
in agosto mi è stato presentato un politico lucano… che con aria spavalda ha affermato che loro sono puliti .. sono solo i magistrati .. incompetenti e che si sarebbe presentato di nuovo dicendo con convinzione “il piatto è ricco e mi ci ficco”. Ho provato per lui vergogna per la sfrontatezza e la spavalderia… credono di governare la cosa pubblica così. Al momento io sono apartitica… ma il desiderio di giustizia , equità ed onestà mi spinge a dirvi: Non mollate …..andiamo avanti sempre
Amalia
Viggiano (PZ). Assegnato durante la serata conclusiva del premio “La pulce letteraria”,alla giurista Lucana Silvana Arbia il Premio “la pulce d’argento” 2013.
VIGGIANO (PZ) – Si è chiusa presso l’Hotel Kiris a Viggiano di Potenza, con la partecipazione dei personaggi televisivi Gino Aprile e Vittoria Rocco la IX Edizione del Concorso Internazionale di Poesia Narrativa e Saggistica di Viggiano “La Pulce letteraria“. A conclusione della Rassegna è stato Assegnato alla giurista Lucana Silvana Arbia (ricopre dal 2008 l’incarico di capo della cancelleria della corte penale internazionale dell’Aia), il Premio “la pulce d’argento”, che ad ogni edizione del premio letterario omonimo, è attribuito ad un personaggio (preferibilmente Lucano) distintosi nel campo dell’arte, della cultura, della letteratura e dello spettacolo. Fermi occhi azzurri in un volto di donna severo, ma dal sorriso spontaneo. Una lady di ferro, potremmo definirla, Silvana Arbia, originaria di Senise, la vedremmo volentieri presidente della regione Basilicata, specialmente adesso che sembra decisa a “fermarsi” nella sua terra di nascita, con l’intento di volere istituire in Basilicata un centro per la cura dei talenti, una fondazione sui diritti umani ed ogni altra utile iniziativa creata allo scopo di rendere incisiva la valorizzazione del territorio. “Occorre lavorare in sinergia d’intenti”. Mi dice. Giusto: spesso al territorio del meridione d’Italia manca questa specifica capacità d’intenti. Lei, che ha affermato:-“La scelta di studiare giurisprudenza è frutto della voglia di legalità e di dare risposte a chi ne chiedeva”, non si sarà meravigliata che sia nato appunto da cittadini alla ricerca di verità un appello atto a fare sì che sia proprio lei a rappresentare una politica capace di esprimere una corretta amministrazione che garantisca servizi eccellenti per rendere la Basilicata il miglior posto in cui vivere. Ella stessa ha precisato:-“La Lucania è un’ispirazione. Un’ispirazione molto forte che ha anche spinto me ad andare in giro per il mondo in cerca di verità da restituire alla Storia ed all’umanità. Un progetto molto ambizioso ispirato proprio alla Lucania.”- L’appello dei cittadini che la vorrebbero presidente della regione Basilicata, sta riscontrando un grande successo, ed è visibile sul blog silvanaperlabasilicata.blogspot.it, che ha registrato circa 1000 accessi già nelle prime 50 ore. Intanto lei, premiata, ha assistito alla serata finale con una grazia femminile tale da non riuscire a nascondersi neanche dietro l’austero tajer o i corti capelli che rendono più incisivo lo sguardo. Lo sguardo dietro di cui si evidenziano anche il coraggio e la determinazione con cui, dal 1993 al 1998, come giudice nella Corte D’Appello di Milano, si è occupato di casi di criminalità organizzata sia livello interno sia internazionale, riciclaggio, traffico internazionale di stupefacenti, corruzione ed abusi su minori. Lo stesso sguardo che deve avere accompagnato il formarsi delle lettere sulle pagine che creava a computer, nei momenti in cui scriveva: “Mentre il mondo stava a guardare – Vittime, carnefici e crimini internazionali: le battaglie di una donna magistrato nel nome della giustizia”. Premio Carlo Levi 2012. Chiaramente l’attestato di stima donatole nella serata finale del Premio “La pulce letteraria” il giorno 27 ottobre 2013, non si può che definire assegnato più che a giusto titolo.
Bianca Fasano