Gerardo de Grazia (Confsal Basilicata e Fismic Confsal): “Bene aver individuato, finalmente, la squadra regionale ora, però, bisogna programmare i prossimi 5 anni. Faccio i miei complimenti al Presidente Vito Bardi e a tutti gli assessori e consiglieri e al sindaco di Potenza Vincenzo Telesca”. Di seguito la nota integrale.
“La Basilicata ha criticità che vanno affrontate subito e la nuova giunta deve avere la capacità di fare accedere le cose.
E’ necessario passare dagli spot trasversali di destra e sinistra all’interesse dei cittadini”.
Lo spopolamento, <prosegue de Grazia> ha impoverito drasticamente la Basilicata, rendendola sempre più vecchia.
“L’Aire ha certificato che su 141 mila Lucani iscritti, tra i giovani il 26% è laureato, percentuale che sale al 55% se si fa la somma di tutti i giovani che hanno lasciato la nostra regione.
Dal rapporto “Giovani 2024: Bilancio di una generazione” a cura del Consiglio nazionale dei giovani e dall’Agenzia italiana per la gioventù, emergono dati allarmanti.
Nel Sud Italia, la disoccupazione giovanile è tre volte superiore rispetto al Nord, e il salario medio annuo dei giovani lavoratori è notevolmente più basso.
I giovani Lucani scelgono, sempre più spesso, i Politecnici del centro nord perché offrono un ingresso nel mondo del lavoro, quasi, immediato una volta conseguita la laurea.
Regione e comune di Potenza devono collaborare, seriamente, altrimenti la futura classe dirigente dirigerà, solo, se stessa.
Mentre la politica pensa al da farsi i giovani vanno via!
La nostra regione ha bisogno di un assessore al turismo, non di deleghe al turismo, non si può promuovere una regione con qualche fiera e qualche pubblicità nella stazioni delle grandi città.
E’ necessario individuare figure competenti e fare accordi con i grandi Tour Operator.
Le nostre spiagge vanno migliorate, la stupenda Metaponto con la sua antica storia, che fu centro della Magna Grecia, dove Pitagora visse gli ultimi anni della sua vita, merita molto di più.
La via Herculea, e i percorsi di boschi e calanchi, percorribili anche in bici, sono ancora poco pubblicizzati.
Si ha l’impressione, generalizzata che, l’industria, il turismo, l’agricoltura e il settore dei servizi, non siano all’altezza del mondo del lavoro che ha subito, rapide, evoluzioni, soprattutto, dopo la pandemia.
Al nuovo Sindaco di Potenza ripropongo quanto suggerito alla precedente amministrazione. Potenza città dei giovani deve diventare Potenza LaborGiovani, un laboratorio volto al rilancio della città. Affidare locali comunali alle associazioni per diffondere attraverso il teatro, gli eventi e la musica la cultura sociale e creare un legame con la città. Coinvolgere il Liceo Artistico, per progettare le vie della pittura e della scultura, con l’esperienza dell’agrario dar vita a giardini sperimentali.
Rendere la Basilicata smart, per rendere i giovani autonomi attraverso lo studio, il lavoro e offrendo una vita culturale e sociale adeguata. Andrebbe incentivato il canone concordato e implementare modelli di coabitazione, servono incentivi al lavoro e all’imprenditoria giovanile. Si deve poi intervenire al più presto sui mezzi pubblici e sulla mobilità sostenibile, rendendo gli spostamenti accessibili anche a chi non ha una macchina.
Bisogna guardare e lavorare per il futuro dei cittadini e non per il futuro dei politici”.