Regione Puglia, 300 mila euro per valorizzare i siti UNESCO. Di seguito la nota inviata da Nino Sangerardi.
La Puglia vanta un significativo numero di riconoscimenti da parte dell’Unesco. In particolare sono stati dichiarati quattro siti di rilevante interesse storico culturale e paesaggistico.
Ecco: Trulli di Alberobello (uniche e caratteristiche costruzioni in muratura a secco, risalgono al XIV secolo), Castel del Monte in Andria (a pianta ottagonale, edificato per volontà dell’Imperatore Federico II di Svevia, monarca illuminato, architettura militare medioevale che riunisce più stili: romanico e gotico nonché decorazioni islamiche dei mosaici, struttura usata da Federico II come dimora e per incarcerare non pochi prigionieri), Santuario San Michele Arcangelo in Monte Sant’Angelo (realizzato nel 493 sopra una grotta naturale dove tre anni prima era apparso l’Arcagelo San Michele; divenne presto il principale centro di culto dell’Arcangelo dell’intero Occidente,si ammira il portale romanico e il campanile o torre angioina fatta erigere da Carlo d’Angiò; all’interno una scala conduce nella Grotta di San Michele che ospita una stata in marmo del Santo che sorregge una spada sacra simbolo del potere sul male), oltre al sito seriale transnazionale Unesco delle Faggete primordiali in Foresta Umbra (grande 10.500 ettari parte del Parco nazionale del Gargano).
Patrimonio che rappresenta una straordinaria occasione per arricchire e diversificare l’offerta turistica sì da rendere la Puglia una regione aperta al turismo tutto l’anno.
Stante la Legge pugliese n.35/2020 la Giunta regionale,per il 2021, ha impegnato 300.000,00 euro in favore di interventi per la valorizzazione e promozione dei siti Unesco.
Destinatari del finanziamento sono i tre Comuni sopracitati. Le attività da sovvenzionare devono conformarsi alla programmazione regionale inerente il Piano strategico del turismo Puglia365 e nel rispetto dei Piani gestionali stabiliti. Gli eventi possono essere svolti dai Comuni anche in modalità congiunta.
La somma di 300 mila euro verrà ripartita tra i tre Municipi siti Unesco così: 100 mila euro a ciascuno di essi anche per progetti che prevedono un importo economico superiore.
Gli avvenimenti finanziabili saranno prescelti in base a criteri di qualità tecnica,economica, organizzativa e gestionale.