Dopo la nomina di Paolo Verri a commissario straordinario di Pugliapromozione, agenzia della Regione Puglia Nino Sangerardi prova a fare chiarezza sui contratti “blindati” che legano i manager torinese alla Fondazione Matera2019 e alla regione Puglia.
Regione Puglia e Matera 2019, blindati i contratti di Paolo Verri?
Non di pubblica evidenza le convenzioni firmate tra Regione Puglia,Fondazione Matera-Basilicata 2019 e il dottor Paolo Verri, torinese. Questi il 15 dicembre scorso è stato designato commissario straordinario di Pugliapromozione, agenzia della Regione Puglia. Fortissimamente scelto,con decreto n.655, dal presidente della Giunta regionale Michele Emiliano (Pd).
Durata dell’incarico,120 giorni prorogabili. Stipendio riconducibile alla somma,106 mila euro l’anno,percepita dall’ultimo direttore generale di Pugliapromozione.
Emiliano e Verri senza alcun dubbio hanno siglato l’accordo. Non è dato sapere quando e con quali clausole.
In data 23 dicembre 2014 si riunisce il consiglio di amministrazione della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Presenti,tra gli altri, il Governatore lucano Marcello Pittella(Pd) e il sindaco di Matera Salvatore Adduce(Pd).
Paolo Verri è nominato direttore generale della Fondazione. Adduce propone di stipulare con Verri un contratto a tempo pieno,visto che nel 2011 era part time in qualità di direttore del Comitato candidatura Matera 2019 e retribuzione pari a 25 mila euro.
Sfogliando il Bilancio 2013 del Comitato materano si apprende :”Conto 630731. Emolumenti direttore (ex emolumento amministratori)–108.390,41–il conto è stato rinominato al fine di offrire una lettura più corrispondente all’oggetto e accoglie il costo relativo allo stipendio del direttore del Comitato i cui contributi confluiscono nel conto 670303, insieme a quelli dello stipendio di segreteria che è inserito nel conto 670103”.
Il presidente Pittella concorda con quanto asserito dal sindaco della Città dei Sassi ma sostiene che “le condizioni contrattuali con Verri siano definite successivamente”.
A un anno di distanza dall’investitura, indubbiamente, Verri e il presidente della Fondazione lucana hanno sottoscritto il patto. Non di pubblico dominio codicillo e validità temporale.
Strano, essendo Regione Puglia e Fondazione Matera-Basilicata 2019 due pubbliche Istituzioni.
Nino Sangerardi
dopo aver ascoltato chiacchiere,al vento nei convegni ,nei simpiosi letto intere pagine che la designazione di Matera capitale della cultura possa divenire il banco di prova di un sud , non rassegnato, di un sud che si mette in gioco, che da Matera poteva partire il riscatto del sud e altre tantissime chiacchiere, l’inizio di questa avventura che ci porterà al 2019 e oltre è dei pessimi: Se il buon giorno si vede dal mattino, fra 4 anni che ci sveglieremo dal lungo letargo,alternato da eventi per distrarre il popolo , ci ritroveremo con un cerino spento in mano.Poi potremo cominciare di nuovo a piangerci addosso
Scusate ma di cosa state parlando ??? Dove è il problema ?? Siete voi che la girare sul disastroso ……Verri è un manager ? Ha ottenuto il suo risultato a Matera ? BENE ….continui pure !! Cosa c’entra Bari ? Ha avuto un altro incarico in Puglia ? Farà bene anche quello senza lesinare un briciolo di energia per Matera , ne sono convinto !! Poi basta a parlar di soldi e di compensi …..chiunque prederebbe qual cifra ( FORSE È QUELLO CHE RODE A QUALCUNO ? Vorrebbe finissero nelle tasche di qualcun altro ??) FINITELA INVIDIOSI E RODITORI !!!! Godetevi lo spettacolo !! ……e buon natale ! ( quello che succede in comune non ci interessa ?? Liti e poltrone ,tipo la Unioncamere a Torto dello ?? Aprite gli occhi !!!