Nicola Benedetto, consigliere regionale di Centro Democratico contesta la delibera della giunta regionale che prevede la partecipazione alla Società Consorzio Aeroporto Salerno Pontecagnano, omettendo l’attuazione di quanto prevede la legge regionale 26 del 2014 per l’aeroporto di Pisticci. Di seguito la nota integrale.
Con l’approvazione della delibera n.1224/2015, nella riunione della Giunta Regionale del 24 settembre u.s., per la partecipazione alla Società Consorzio Aeroporto Salerno Pontecagnano, la Giunta Regionale, di fatto, ommettendo l’attuazione di quanto l’articolo 38 della legge regionale n. 26/2014 (Assestamento di Bilancio) prevede per Pisticci, commette un’ omissione di atti di ufficio.
E’ il caso di ricordare che l’articolo 38 della stessa legge prescrive la contemporaneità dei provvedimenti per incrementare i voli dalla pista Mattei in direzione Milano in vista dell’Expo 2015. In dettaglio è scritto: ‘La Giunta è autorizzata a porre in essere tutte le azioni volte, sia allo sviluppo delle infrastrutture di Pontecagnano, Pisticci e Grumento, sia a favorire la effettiva implementazione dei voli sulla Pista Mattei e nella relazione con gli aeroporti di Bari Palese e Napoli Capodichino’.
In sostanza, con l’approvazione dell’articolo 38, è stata condivisa la mia strategia: bisogna superare le numerose e ripetute disattenzioni degli ultimi governi che si sono succeduti che hanno sempre escluso lo scalo di Pisticci tra quelli di interesse nazionale, malgrado le rassicurazioni risultate fasulle dell’assessore Berlinguer ribadite in occasione della recente visita a Matera del vice ministro Nencini; al contrario, la Giunta non sostiene, oltre a Salerno, l’aeroporto di Pisticci. Accade, infatti, che nonostante il braccio di ferro con il Governo che, come si ricorderà, ha impugnato la deliberazione di “Partecipazione alla società Consorzio Aeroporto di Salerno – Pontecagnano” con la sottoscrizione di quote per 9 milioni di euro, a valere sul programma dei fondi europei 2014-2020, la Giunta prosegue nella rotta di volo che si è data, tra l’altro senza tenere conto dei “piani di volo” di Salerno ancora non funzionante secondo i programmi di collegamenti internazionali più volte annunciati, privilegiando solo ed esclusivamente l’aeroporto campano. Un comportamento che è una sfida alla volontà espressa dal Consiglio Regionale e un ulteriore segnale di sottovalutazione del ruolo strategico affidato allo scalo aeroportuale pisticcese in vista dei programmi di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, di promozione del turismo nel Metapontino, di valorizzazione e commercializzazione delle produzioni di qualità.
Per assicurare finalmente la piena e completa operatività dello scalo aeroportuale Mattei al servizio dell’intera utenza regionale non servono di certo i 9 milioni destinati a Salerno ma molto meno. Per questo motivo ritengo che non prendere in considerazione quanto deciso dal Consiglio Regionale e tradotto in una legge rappresenta una vera e propria omissione di atti di ufficio da parte della Giunta Regionale”.