Si è svolta presso la sede del Partito Democratico di Matera un incontro tra il segretario cittadino, il vice sindaco Tragni, l’assessore Liantonio e le associazioni dei commercianti e di categoria per discutere del regolamento del decoro urbano nel centro di Matera.
Sono state ascoltate con attenzione le ragioni avanzate dai commercianti arrivando ad una condivisione delle ragioni di fondo e ad un recepimento delle loro osservazioni.
Il Partito Democratico con il suo gruppo consiliare e gli assessori competenti ritiene sia necessario compiere ogni possibile sforzo per la ricerca di una soluzione adeguata alle esigenze di tutti gli attori coinvolti.
All’uopo, è stato chiesto al presidente della commissione consiliare di rinviare la seduta per approfondire meglio la questione chiamando in audizione le associazioni di categoria; l’interesse dei commercianti e degli operatori economici così come il decoro della città costituiscono delle priorità che meritano la dovuta attenzione, motivo per cui il Partito Democratico e i suoi rappresentanti istituzionali presteranno il massimo impegno per una soluzione condivisa.
Regolamento decoro città di Matera, incontro nella sede del PD con Muscaridola, assessori Tragni e Liantonio e associazioni commercianti. Intervento Consigliere comunale Vito Sasso: “Riunione a casa PD”
Sono soddisfatto per aver contribuito con il mio comunicato stampa di qualche giorno fa, a far tornare sui propri passi l’attuale abusiva maggioranza di centro sinistra del comune di Matera che ha deciso di rinviare la discussione sull’attuale regolamento per il decoro urbano; Stendiamo un velo pietoso sul metodo che il PD materano ha utilizzato. L’incontro, nonostante il ruolo istituzionale alla presenza degli assessori Tragni (API), Liantonio e del segretario cittadino del PD Cosimo Muscaridola, ha assunto un ruolo politico essendosi svolto nella sede materana del PD. Non si capisce inoltre perché tale incontro sia stato fatto in assenza dell’Assessore ai Sassi e centro storico Arch. Fiore, il cui ufficio ha redatto il Regolamento in oggetto e nella cui Commissione è stato affrontato l’argomento. Correttezza e buona fede, invece, avrebbero spinto i soggetti interessati ad incontrare ed ascoltare le associazioni competenti, nella Commissione consiliare a ciò deputata, alla presenza di tutti i componenti e di tutte le forze consiliari presenti in Consiglio comunale, soprattutto se il Regolamento (come nella fattispecie) è in fase di studio ed elaborazione. Sicuramente tale scelta è stata dettata dal periodo di piena campagna elettorale che stiamo vivendo, nella speranza (vana) che ciò possa servire a raccogliere qualche voto in più per il centrosinistra. Confido comunque nell’intelligenza di tutti gli operatori commerciali, che hanno avuto dimostrazione di quanto bassa sia la considerazione che quest’Amministrazione comunale di centrosinistra ha nei loro confronti. Un’Amministrazione che utilizza i commercianti solo ed esclusivamente per riempire le casse comunali e che in cambio li vede come una categoria scomoda che deturpa il centro storico, tanto da voler diminuire drasticamente i giorni di occupazione di suolo pubblico riducendoli a sette mesi ed imponendogli limiti che sono stati prescritti nella bozza del nuovo Regolamento. Amici commercianti, un primo risultato è stato raggiunto, attendiamo la vittoria finale.