La seconda Commissione consiliare permanente (Bilancio e Programmazione), presieduta da Luca Braia (Iv-RE), riunitasi nel pomeriggio, ha licenziato a maggioranza, con il voto favorevole dei consiglieri Giorgetti, Coviello, Sileo, Bellettieri, Aliandro, l’astensione dei consiglieri Braia e Trerotola e il voto contrario del consigliere Perrino, il disegno di legge “Rendiconto generale per l’esercizio 2021 del Parco naturale regionale del Vulture”. Il risultato di amministrazione per l’esercizio finanziario 2021 del Parco naturale regionale del Vulture è pari a 1.208.299,06 euro.
Rinviato, poi, l’esame del disegno di legge “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 17 agosto 1998, n.25 (Disciplina delle attività e degli interventi regionali in materia di protezione civile – Abrogazione L.R. n.46 del 19/12/1994)” alla prossima riunione in attesa della relazione da parte della Struttura di Missione.
In apertura dei lavori la Commissione ha audito il dirigente generale della SUA-RB, Donato Del Corso, in merito all’attività svolta nel 2022 dalla Stazione unica appaltante.
Il dirigente generale Del Corso nell’evidenziare “il miglioramento in termini di tempistica della capacità di gestione delle gare da parte della Stazione unica appaltante e una maggiore differenziazione degli enti che si rivolgono alla struttura rispetto al passato” ha messo in risalto “la scarsa capacità programmatoria delle aziende sanitarie”. Altri elementi positivi rimarcati da Del Corso, quello relativo al recupero dei ritardi accumulati negli anni precedenti al 2022 e l’esito quasi totalmente favorevole all’amministrazione per i contenziosi. “Un risultato, quest’ultimo – ha detto -, ottenuto grazie alla buona capacità di raccordo tra la stazione appaltante e gli enti committenti”. In riferimento alla riforma del codice degli appalti, il dirigente generale della Sua-Rb ha precisato che “è in atto una formazione specifica con esperti della Giuffrè e che il corso verrà somministrato attraverso webinar anche ai dipendenti degli enti locali della Basilicata”.“Sulla performance della struttura – ha conclusoDel Corso – mi ritengo soddisfatto pur lamentando la riduzione del personale ad essa attestata”.
Per quanto riguarda i dati numerici delle gare realizzate nel 2022, Del Corso ha rinviato alla lettura della relazione. Novantadue sono le gare sviluppate complessivamentedi cui 57 per la tipologia “Servizi e Forniture” e 35 gare per la tipologia “Lavori”. In particolare: 24 gare per “servizi e forniture” per le Aziende del Sistema Sanitario Regionale; 7 gare per “servizi e forniture” per la Regione Basilicata; 26 gare per “servizi e forniture” per altri Enti; 35 gare per “lavori” per altri Enti. Nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 28 febbraio 2023, sono state portate a conclusione 42 gare di cui 38 aggiudicate e 4 risultate ‘deserte’. Delle 38 aggiudicate, 18 gare erano state pubblicate nelle annualità 2017-2021 (1 nel 2017, 2 nel 2019, 2 nel 2020 e 13 nel 2021). Con tali aggiudicazioni sono state portate a conclusione tutte le gare delle annualità precedenti al 2022. Delle 28 gare pubblicate nel 2022 ne sono state concluse 24 di cui 20 aggiudicate e 4 risultate ‘deserte’. Tra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2023 sono state pubblicate 8 gare.
Erano presenti ai lavori oltre al presidente dell’organismo consiliare Braia (Lega), i consiglieri regionali Sileo e Giorgetti (Gm), Bellettieri (FI), Cifarelli (Pd) Perrino (M5s), Coviello (FdI), Trerotola (Pl) e Aliandro (Lega).