i è svolta in mattinata a Potenza, nella sala convegni dell’AOR San Carlo, la conferenza stampa a cui hanno partecipato il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, il Dirigente Generale del Dipartimento Politiche della Persona Ernesto Esposito, il Direttore Generale Massimo Barresi unitamente alla Direzione Strategica.
In una puntuale disamina dei dati relativi all’attività della Direzione Generale, il Presidente della Regione Basilicata ed il Dirigente Generale del Dipartimento Politiche della Persona hanno illustrato come la Direzione nei primi mesi del mandato ha svolto prevalentemente lavoro di conoscenza e approfondimento degli Ospedali di Potenza – Lagonegro – Melfi – Villa D’Agri e Pescopagano, al fine di individuare le eventuali criticità e successivamente sviluppare un piano di azione volto ad un netto e deciso miglioramento.
A tale scopo – ha dichiarato Esposito – nel 2019 sono state compiute diverse significative azioni operative quali l’assunzione di circa 270 dipendenti, 139 a tempo indeterminato e 130 a tempo determinato, tra cui 52 unità di Dirigenza Medica, la rimodulazione dell’offerta di prestazioni ambulatoriali finalizzata al contenimento delle liste di attesa che dall’11 aprile del 2019 al 31 dicembre hanno avuto una netta riduzione ed evidenziando, anche dove rimangono delle criticità, un netto miglioramento con un conseguente incremento dei ricavi ambulatoriali di quasi 2 milioni di euro, il contenimento della spesa farmaceutica attraverso la razionalizzazione delle procedure di approvvigionamento con un miglior utilizzo delle scorte di magazzino e l’ottimizzazione dell’uso dei farmaci biosimilari la cui percentuale di consumo è passata dal 48,82% al 75,69%. È stato inoltre evidenziato come, in perfetta discontinuità col passato, si è riusciti anche nell’ardua impresa di ridurre la franchigia dell’assicurazione RC da 400 mila euro 300 mila euro, riuscendo contestualmente a mantenere il medesimo costo della polizza per l’Aor. Lusinghieri i risultati anche per il contenimento della mobilità passiva, a partire anche dai positivi dati riguardanti la delicata area della Cardiologia. Anche l’indice di tempestività dei pagamenti (ITP) ha visto un significativo risultato passando dai circa 109,46 a soli 30,25 giorni. Nei primi 9 mesi del 2019 il monitoraggio e la verifica costante degli indicatori di appropriatezza clinica ed organizzativa ha fatto registrare eccellenti risultati, unitamente alla valorizzazione e l’incremento delle risorse umane dei presidi spoke ospedalieri atto a garantire l’adeguamento agli standard minimi di personale necessario a consentire la continuità delle attività assistenziali. L’insieme di tali significative azioni operative – ha infine sottolineato Esposito plaudendo all’operato dell’attuale Direttore Generale Massimo Barresi – sono state effettuate mantenendo un perfetto equilibrio di bilancio.
Il Presidente Bardi prendendo la parola ha dichiarato: “Sono felice di vedere tantissimi operatori presenti oggi perché ritengo che grazie a loro questa struttura continua a essere punto di riferimento territoriale. E’ di oggi la Delibera n. 90 dove sono stati stabilizzati 40 OSS che restano a tempo determinato ed altri 33 che non avevano i requisiti per le stabilizzazioni, più 6 infermieri ed altri 9 in attesa della verifica dei requisiti, oltre a 3 ostetriche ed altre 3 per le quali sono in atto le verifiche. Quello a cui tengo molto è rivolgermi a voi operatori perché il clima in cui bisogna lavorare per portare a casa i risultati deve essere distensivo. Ho pensato, in accordo con i Direttori, ad un tavolo tecnico da convocare in brevissimo tempo, in cui si terrà conto di tutte le indicazioni di chi materialmente opera. I suggerimenti che tutti voi potrete dare porteranno a mettere in campo un nuovo piano sanitario che verrà redatto con il contributo di tutti”.
Un ringraziamento particolare, infine ha rivolto, al direttore generale dell’AOR San Carlo – Dott. Barresi – e al Direttore del Dipartimento Politiche della Persona – Dott. Esposito – per quanto hanno fatto sino ad oggi per il San Carlo e per la sanità Lucana.
Il presidente della Regione Basilicata ha partecipato alla presentazione del rendiconto gestionale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo.
L’Azienda ospedaliera San Carlo continua ad essere un punto di riferimento per tutti i cittadini. Ciò avviene grazie al lavoro di chi la dirige, dei medici e del personale infermieristico. Non è facile operare nella sanità, ma abbiamo professionisti ed operatori che profondono il massimo impegno. Insieme, faremo di tutto perché le cose vadano bene.
Con questo auspicio il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha preso la parola nel corso della conferenza stampa di presentazione del rendiconto gestionale, per l’anno 2019, dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo.
“La sanità – ha detto Bardi – assorbe gran parte delle spese del bilancio e per questo motivo deve essere sempre in grado di venire incontro alle esigenze di tutte le persone che hanno bisogno di cure”.
Bardi si è anche rivolto ai direttori generali dell’Aor San Carlo e del Dipartimento Salute della Regione, Barresi ed Esposito, ringraziandoli per il lavoro svolto e invitandoli ad agire con determinazione per risolvere i problemi.
Fra le azioni positive avviate in questo periodo dal governo regionale nel settore sanitario Bardi ha annunciato la stabilizzazione, approvata oggi, di 40 operatori socio sanitari a tempo determinato, mentre altri 33 saranno a breve stabilizzati. Stabilizzati inoltre 6 infermieri e 3 ostetriche, mentre per altre 3 sono in corso verifiche.
“Abbiamo anche pensato allo sviluppo e alla riqualificazione del centro di riabilitazione di Pescopagano – ha sottolineato Bardi. Sarà realizzato un centro regionale di medicina iperbarica a Lagonegro, c’è l’implementazione del centro regionale trapianti”.
Quanto al Crob di Rionero in Vulture Bardi ha ricordato che “a breve sarà nominato il direttore del Civ, è stato predisposto il concorso per il direttore generale, sono state messe in atto una serie di procedure per il rafforzamento della parte tecnica e siamo sulla buona strada perché venga confermato il titolo di Irccs. L’auspicio è che il nostro polo oncologico regionale diventi finalmente attrattivo non solo per la popolazione lucana ma anche per le altre regioni che potranno trovare in questa struttura un punto di riferimento”.
Il presidente della Regione ha infine annunciato che il governo regionale sta lavorando al piano sanitario. “Sarà a breve realizzato un tavolo tecnico a cui – ha detto rivolto al personale sanitario – spero possiate fare riferimento con le vostre iniziative. I suggerimenti che tutti voi potrete dare permetteranno di realizzare un piano sanitario partecipato. Sono in corso interlocuzioni con il ministro della Sanità Speranza per poter realizzare per rinnovare gli impianti al San Carlo e negli altri ospedali della regione”.
Nel corso della conferenza stampa il direttore del dipartimento salute Ernesto Esposito e il direttore generale dell’Aor San Carlo Massimo Barresi hanno messo in evidenza – attraverso la proiezione di slides – il lavoro compiuto per avviare il rilancio del principale ospedale lucano. Per la gestione delle criticità legate alla carenza di medici e infermieri, alle tecnologie obsolete in uso e al basso livello di integrazione tra i diversi presidi ospedalieri e persino tra le unità operative, la direzione strategica ha puntato sulla valorizzazione delle branche mediche d’eccellenza e sulla competenza dei professionisti.
Nel 2019 sono stati assunti circa 270 dipendenti di cui 139 a tempi indeterminato (72 infermieri e 50 Oss) e 130 a tempo determinato, di cui 217 del comparto e 52 della dirigenza medica (anestesisti, ortopedici, ematologi, oncologi, cardiochirurghi, medici internisti, geriatri, infettivologi, radiologi) e Spta (biologi, farmacisti e ingegnere clinico).
Tra i principali risultati economici, è stato registrato un miglioramento degli indici di efficienza sul contenimento dei tempi di pagamento dei fornitori e sull’ottimizzazione dell’uso dei farmaci ad alto costo.
Ulteriori iniziative sono state avviate per andare incontro alle esigenze dei cittadini: spazi adeguati per accedere all’Ospedale sono garantiti ai soggetti con particolari disabilità e sono state avviate le procedure per la regolamentazione dell’accesso in modalità gratuita alle associazioni di volontariato. Sono stati messi a disposizione 17 mini alloggi dell’Aparthotel all’interno del parcheggio multipiano destinati ai parenti dei pazienti fuori sede. Inoltre, è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Regione, Università degli Studi della Basilicata e Aor San Carlo per la progettazione e l’affidamento del servizio di asilo nido aziendale.