Giovanni Barozzino, senatore Sinistra Ecologia Libertà: “Il governo Renzi e la solitudine di cittadini e territori”.
Con l’ennesimo voto di fiducia posto dal governo Renzi al Senato sulla Legge di Stabilità, alla vigilia del Natale ultimo trascorso, è sfumata qualsiasi forma di discussione parlamentare su temi centrali nella vita politica del paese e che hanno a che fare direttamente con le condizioni di vita materiali delle cittadine e dei cittadini, e lo stato in cui versano alcuni territori. Dopo la bocciatura di un ordine del giorno – presentato alla Camera dal compagno Antonio Placido – volto a fare chiarezza sulle enormi ambiguità che continuano a caratterizzare la vicenda petrolio – arriva anche il taglio di un o.d.g. presentato dal sottoscritto.
L’o.d.g. eliminato dalla fiducia era nato all’indomani di un carteggio pubblico intercorso con il presidente della Provincia di Potenza Nicola Valluzzi, del Pd, accogliendo l’appello di quest’ultimo e quello di alcuni sindaci, chiedevo al governo un impegno “a valutare la possibilità di adottare gli opportuni provvedimenti, al fine di reintegrare le somme decurtate a favore dei servizi essenziali per i cittadini che non vivono nelle grandi aree urbane, a partire dalla messa in sicurezza delle strade”.
Ancora una volta siamo di fronte alla sordità e all’arroganza di un governo che umilia e mortifica quotidianamente lavoratori, cittadini e territori. Lo fa nel disprezzo più assoluto di quante e quanti assistono, ancora una volta, a una redistribuzione della ricchezza dal basso verso l’alto.
È arrivato il momento di smettere l’ululato alla luna e di guardare in faccia la realtà, anche da parte di chi in questi anni ha evitato, per mero spirito di appartenenza o di filiera, di dare nomi e volti ai responsabili dei disastri cui assistiamo.