Lomuti alla Camera dei Deputati: la strampalata condotta della Regione Basilicata sulla viabilità non solo rischia di avere effetti nefasti sulla rete stradale della Provincia di Potenza, e dunque su tutta la comunità provinciale, ma potrebbe addirittura comportare la perdita dei finanziamenti. Di seguito la nota integrale.
Lomuti è intervenuto in Parlamento denunciando la gravità del comportamento della Regione Basilicata nell’ambito di interventi locali di immediato avvio dei lavori, relativi alla viabilità della Provincia di Potenza.
A seguito di specifica richiesta indirizzata alla Provincia di Potenza da parte del Ministero delle Infrastrutture per il tramite della Regione Basilicata per l’assegnazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027, l’ente Provinciale ha provveduto a trasmettere la scheda contenente l’elenco delle strade approvato nella competente Commissione Consiliare.
L’assessora alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, tuttavia, ha “ben” pensato di trasmettere al Ministero una scheda diversa da quella prodotta dalla Provincia, modificando, inspiegabilmente, gli interventi segnalati dalla Provincia di Potenza e inserendo addirittura delle strade NON provinciali, compromettendo, in questo modo, la possibilità di utilizzo di tali fondi, se non mediante una violazione delle norme.
La Regione, senza considerare gli interventi effettivamente programmati e segnalati dall’Ente deputato, violando le competenze attribuite “ex lege” in tema di viabilità, ha inviato al Ministero l’elenco di arterie e di importi senza che ad essi corrispondessero delle perizie/stime specifiche.
L’arroganza del centrodestra regionale rischia di costare a tutti i lucani la mancata realizzazione degli interventi, in quanto privi di fondamenti tecnici.
Inoltre la Regione ha indirizzato quasi tutte le richieste di finanziamento verso una sola area della Provincia di Potenza, senza tenere in considerazione gli interventi urgenti da effettuare anche altrove.
La gravità di queste circostanze potrebbe determinare anche l’impossibilità di avviare le procedure per i necessari interventi previsti sullq rete stradale provinciale.
La tracotanza di chi non conosce o non rispetta i limiti istituzionali è inaccettabile. Così come inaccettabile è che a pagare siano sempre loro: le lucane e i lucani.
Anche questa volta, la Giunta Regionale di centrodestra ha perso il treno del buonsenso.