Il commissario regionale di Forza Italia Giovani Basilicata, Nicola Padula, in una nota chiede al Ministro Azzolina di attivare una task force in grado di occuparsi delle questioni legate al Revenge Porn. Di seguito la nota integrale..
Circa un anno fa, grazie ad una proposta di legge di Forza Italia Giovani, il #revengporn (vendetta pornografica) diventava reato.
In questi giorni, tuttavia, l’espandersi a macchia d’olio di gruppi Telegram, dal titolo impronunciabile, frequentati da utenti minorenni spesso attivi nello scambio di contenuti pornografici a insaputa di vittime ignare, accendono nuovamente i riflettori su un fenomeno pericoloso quale la mercificazione di corpi in rete con conseguenze, in alcuni casi, purtroppo drammatiche.
Infatti, una volta scoperto della presenza di propri contenuti all’interno della piazza più grande del mondo, quella del web, alcune ragazze arrivano a togliersi la vita perché non in grado di sopportare quel marchio così pesante che la società andrebbe ad attribuire loro.
Ragion per cui chiediamo al ministro dell’istruzione Azzolina di impiegare celermente una task force atta a contrastare questo fenomeno prima che rovini per sempre la vita di giovani ragazze, spesso non ancora consapevoli delle conseguenze che alcuni comportamenti potrebbero causare, anche in virtù di una scarsa tendenza all’educazione sessuale e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, nelle scuole italiane.