L’assessore: “Le risorse revocate per inadempienze appartengono ai materani: e quindi potranno tornare a disposizione del Comune se lo stesso riuscirà a redigere nei tempi assentiti un progetto per l’incremento di alloggi sociali condiviso e condivisibile”. Di seguito la nota integrale.
“La Regione Basilicata è stata purtroppo costretta a revocare al Comune di Matera un finanziamento di 1,5 milioni di euro da destinare all’incremento dell’offerta di alloggi sociali a canone moderato. Tutto questo a causa di prolungati e irrecuperabili inadempimenti della locale amministrazione, che avevamo più volte sollecitato, così come avvenuto anche a ottobre, nella riunione del Settimo Comitato di coordinamento e monitoraggio dell’Accordo di programma Iti Città di Matera”. Ad affermarlo, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, dopo che la Regione ha revocato il finanziamento al Comune di Matera “per il mancato rispetto dei tempi per la redazione dei progetti e per l’esecuzione dei lavori”.
“Siamo stati più volte costretti – ha detto ancora l’assessore – a rincorrere il Comune di Matera, affinché ottemperasse a quanto richiesto per l’approvazione del progetto e per il relativo finanziamento. Ma dal momento che le risorse sono dei cittadini materani, la Regione è disposta a riassegnare quelle somme, purché venga redatto un nuovo progetto per l’incremento degli alloggi sociali che sia condiviso e condivisibile, nei tempi e nei modi consentiti dalla programmazione regionale e comunitaria. Non è stata l’unica occasione, in realtà – ha messo in chiaro Merra – che ha visto la locale amministrazione ignorare tempi e modi di progetti già finanziati o finanziabili”.
L’assessore, a tal proposito, ha riepilogato una serie di interventi che registrano ritardi. “Basti pensare – ha ricordato – al progetto di piazza della Visitazione; alla mancata istituzione del servizio a tariffa agevolata per incentivare l’utilizzo della metropolitana di superficie a Matera; al mancato utilizzo delle risorse pari ad un milione di euro di fondi Fsc per i collegamenti ferroviari tra Matera e Bari; non ultimo al progetto di infomobilità e gestione del traffico e dei servizi di trasporto in ambito urbano ed extraurbano”.
All’ultima riunione del Comitato di coordinamento e monitoraggio dell’Accordo di programma Iti Città di Matera si era discusso, alla presenza della stessa Merra e dell’Autorità di Gestione del Po-Fesr Basilicata 2014-2020, anche del nuovo sistema di infomobilità e dello stato di attuazione degli interventi su piazza della Visitazione. “In quell’occasione – ha evidenziato l’assessore – abbiamo sollecitato politici e tecnici della Città di Matera affinché venisse rispettato il cronoprogramma degli interventi. Per quanto riguarda piazza della Visitazione, la fine dei lavori è prevista a settembre 2023: c’è bisogno quindi di un’accelerazione, dopo che si è perso esattamente un anno senza esito, al fine di concretizzare attività progettuali e cantiere, con la nomina di un’apposita commissione e con un monitoraggio serrato, almeno ogni dieci giorni, per il raggiungimento degli obiettivi. Siamo riusciti invece – ha messo in chiaro Merra – a recuperare in extremis la proposta per il progetto relativo al sistema di infomobilità: il cuore del programma è stato faticosamente sviluppato e sono stati previsti l’acquisto di auto elettriche e nuove soluzioni per i disabili. Ma ci sono ancora problemi per la farmacia a Rione La Martella. L’amministrazione comunale ha palesato sinora tutte le sue criticità nell’indirizzare al meglio i processi amministrativi e di sviluppo. La Regione – ha concluso l’assessore – ha dimostrato e dimostrerà la sua capacità in qualità di ente di programmazione e di essere regia attenta e consapevole”.
Sono dichiarazioni gravissime quelle fatte oggi dall’ass. Merra! Uno schiaffo( e forse anche di più) all’attuale amministrazione comunale materana. Le inadempienze del comune di Matera erano e sono note a tutti! La campana dell’ultimo giro è suonata! al prossimo giro tutti a casa! Sparite e non fatevi più vedere! Per il bene della nostra città!
La Merra dimentica la ristrutturazione del Teatro Duni! Pensare che un sindaco come l’attuale abbia le capacità, e non solo politiche, di realizzare tutto ciò (che comunque era stato già progettato dalla giunta De Ruggieri) è pura utopia.