È stata riaperta al culto a Spinoso, la cappella di Santa Maria dei Termini, dopo i lavori di restauro eseguiti dalla ditta Pittella Mario costruzioni. Gli interventi , che hanno beneficato di un contributo di 120 mila euro concesso dalla Regione Basilicata, sono stati diretti dall’ingegner Laura Montemurro. Presente alla cerimonia di riapertura del luogo di culto, oltre al sindaco Pasquale de Luise, l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico. “Scopo del bando regionale finanziato dal PNRR M1C3 Architettura rurale é dare impulso ad un processo di conservazione e valorizzazione di una vasta gamma di edifici storici rurali, tra cui chiese e cappelle, e del paesaggio rurale per sostegno ai processi di sviluppo locale. La cappella dei Termini rientra fra le numerose cappelle mariane diffuse nel territorio lucano, a testimonianza della cultura e tradizione religiosa nonché della devozione popolare alla Madonna, chiaro segno della cultura popolare. Molto probabilmente la cappella dei Termini nel suo toponimo rimanda al tracciato della via Herculia, strada culturale, atteso che essa indica in effetti una rete di strade. Il restauro della cappella, decretata Bene Culturale, – ha concluso Latronico- è premessa per creare un punto di sosta in percorsi di turismo lento da esercitare attraverso la riconnessione dei tanti sentieri esistenti”.