Con soddisfazione ed orgoglio accogliamo la notizia che tra i 271 progetti ammessi al finanziamento del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili, il progetto della Città di Potenza, relativo alla riqualificazione dell’armatura urbana, del rilancio economico e rigenerazione sociale di Bucaletto, sia stato finanziato con il primato all’interno della nostra regione e 24° tra le 82 Città del Sud Italia candidate.
Il quartiere Bucaletto oltre alla necessaria sostituzione dei moduli abitativi temporanei ormai vetusti e logori, necessità di una revisione della sua armatura urbana che mai prima d’ora è stata oggetto di attenzioni. Il nostro progetto, oltre a immaginare una tipologia abitativa snella con una sostituzione dei prefabbricati con villette mono e plurifamiliari, ha voluto puntare anche e soprattutto sulle infrastrutture di collegamento interne al quartiere, garantendo viabilità che prevedessero viali alberati, ciclabili e marciapiedi degni di tale nome che garantiscano la fruizione anche dei portatori di handicap.
Inoltre le aree disponibili del quartiere hanno visto la nostra attenzione perché queste possano ospitare un altro spazio urbano attrezzato come un parco o una piazza, luogo dove la comunità possa ritrovarsi, si spera presto riabbracciarsi e soprattutto identificarsi in un luogo che sia contraddistinto da qualità della vita.
Il progetto per di più si propone un ambizioso obiettivo, per la prima volta della storia della Città si è candidato un progetto di finanziamento per il teleriscaldamento con lo scopo di perseguire una duplice opportunità, quella di abbattere in maniera importante le emissioni di CO2 e quella di poter calmierare i costi di gestione delle abitazioni raggiunte da questo servizio. Il partenariato con la Siderpotenza Spa ci ha consentito l’ottenimento di questo importante passo in avanti per la Città ed doveroso pertanto un ringraziamento per la loro disponibilità accordataci in tempi record e con massima condivisione dello scopo. Oltre a ciò l’amministrazione ha voluto immaginare Bucaletto come un luogo dove poter localizzare un laboratorio dedicato alla Cultura dell’agricoltura dove poter intercettare prodotti a Km Zero e dove si possa promuovere e educare a combattere la povertà alimentare. Tutto questo grazie al contributo ed alla disponibilità accordataci dalla Federazione regionale Coldiretti Basilicata.
La Città di Potenza anche in questo caso porta aventi l’ostinata convinzione che il rilancio della nostra comunità passi irrinunciabilmente attraverso la valorizzazione delle proprie peculiarità storico artistiche, agricole e industriali. Facciamo squadra per una Basilicata unita solidale e forte!