Il Sindaco di Matera, Salvatore Adduce, ha revocato gli assessori Comunali Elio Bergantino, Giuseppe Falcone, Antonio Giordano, Piero Mazzei e Silvia Vignola, ha nominato tre nuovi assessori, Alberto Giordano, Simonetta Guarini (che torna in giunta dopo la breve esperienza iniziale nei settori dell’innovazione tecnologica, sviluppo e miglioramento dei servizi amministrativi e dei rapporti con i cittadini e la cittadinanza attiva, pari opportunità, partecipazione democratica e trasparenza) e Ina Macaione e ha confermato gli assessori Sergio Cappella e Rocco Rivelli. Una giunta più tecnica e meno politica quella che fa partire il governo Adduce 2 a distanza di due anni dall’insediamento nel palazzo di via Aldo Moro. In realtà una giunta anche più “magra”, composta solamente da cinque assessori, in attesa di ricucire il rapporto con la Lista Stella, come precisa nella dichiarazione riportata in basso il sindaco Adduce.
Nei mesi scorsi, da più parti della coalizione di centrosinistra, era stata richiesta una verifica politico-programmatica a due anni dall’inizio del mandato. Non sono mancati nel frattempo segnali di fibrillazioni anche significativi che hanno messo in discussione l’operato della Giunta e i rapporti fra i gruppi di maggioranza in seno al Consiglio comunale. In più occasioni è stato manifestato esplicitamente il disagio di singoli consiglieri e di gruppi che hanno richiesto un deciso cambio di passo. Tuttavia la verifica, per il momento, purtroppo non ha dato alcun esito aumentando il rischio di un ulteriore deterioramento delle relazioni tra i partiti e fra i gruppi consiliari con ripercussioni sull’azione amministrativa.
E’ dovere del sindaco garantire la continuità dell’azione di governo perché questa è la priorità nei confronti degli elettori e della città tutta che, proprio in un momento di così grave crisi, non deve subire altre conseguenze a causa di vicende politiche estranee alle già gravi sofferenze della gente e che a volte richiedono tempi di definizione non compatibili con i tanti problemi che quotidianamente siamo chiamati ad affrontare e risolvere.
Ho ritenuto, pertanto, di comporre una Giunta garante, al tempo stesso, della continuità dell’azione di governo e della possibilità di consentire liberamente alle forze politiche presenti in Consiglio comunale di ritrovare la coesione e l’accordo in tempi ragionevoli.
Per queste ragioni, in attesa di completare l’esecutivo, ho limitato a cinque assessori la composizione della giunta garantendo, nel rispetto dell’accordo originario, la continuità agli assessori Cappella e Rivelli che attualmente rappresentano le forze politiche minori e fermo restando l’auspicio a un ripensamento da parte della lista Stella. Così come le forze politiche maggiori, Pd e Idv, sono rispettivamente rappresentate dal segretario cittadino, Simonetta Guarini, e dal presidente del Consiglio comunale, Brunella Massenzio.
Alla prof.ssa Ina Macaione ho affidato la delega al Governo del territorio e Tutela del Paesaggio, al dott. Alberto Giordano ho affidato la delega alla Cultura e Turismo. Si tratta di due personalità, espressione di quel mondo della cultura, a cominciare dalla nostra Università, che è chiamato a profondere un particolare impegno a favore della comunità in un momento di grande difficoltà socio economiche. E’ necessario ricollegare i fili di un dialogo nella politica e tra la politica e la società. E’ nostro dovere, della politica e delle istituzioni, a tutti i livelli, saper facilitare la partecipazione e il dialogo tra mondi che, nel tempo in cui viviamo, appaiono lontani se non contrapposti. Intendo, con questo, assumendomi la responsabilità delle decisioni, contribuire ad aprire una nuova fase delle relazioni politiche e sociali interpretando i segnali che quotidianamente ci giungono da tante parti della comunità.
Rivolgo un sincero e non formale ringraziamento a tutti gli assessori uscenti per l’impegno profuso durante questi due anni di intensissimo lavoro.
Seguono i curriculumi vitae dei nuovi assessori
Alberto Giordano
Nato a Genova è giornalista professionista dal 1968. Svolge questa professione prima nella redazione romana del Mattino di Napoli, poi al Giornale Radio, dove dal 1975 è capo della redazione economica e sindacale e inviato speciale.
Dal 1979 all’Ufficio stampa della Fiat. Dal 1981 vice capo ufficio stampa e responsabile della stampa italiana. Nel 1983 è nominato Direttore delle Relazioni istituzionali del Gruppo Fiat.
Dal 1989, come Presidente e Amministratore delegato della società Lingotto (societa’ partecipata dalla Fiat, dal Comune di Torino, dalla Toro Assicurazioni e dall’Ina), gestisce la ristrutturazione dello storico stabilimento della Fiat e la sua trasformazione in complesso multifunzionale con Centro fiere e Centro congressi, albergo, uffici, centro commerciale.
Dal 1993, Presidente del Renzo Piano Building Workshop, con il quale partecipa ai progetti del museo della Fondazione Beyeler a Basilea, della chiesa dedicata a Padre Pio a S.Giovanni Rotondo, della Banca Popolare di Lodi, della ristrutturazione della Postdamer Platz a Berlino, dell’Auditorium di Roma.
Dal 1998, svolge attività libera di consulenza per progetti culturali e di trasformazione urbana.
Ina Macaione
Nata a Palermo è attualmente docente di Teoria e tecnica della progettazione architettonica presso il Dicem (Dipartimento Cultura Europea e Mediterranea) all’Università degli studi di Basilicata.
Alcuni suoi temi specifici di ricerca sono: il rapporto tra la lettura dell’ambiente costruito e la sua ri-generazione attraverso il progetto di architettura; il recupero della città antica in rapporto alla natura a partire, in particolare, dall’idea dei parchi di città-natura; il raccordo dell’architettura con ambiti archeologici, paesistici e di biocostruzione; la valorizzazione della città come complesso integrato di beni culturali e ambientali nella proposta dell’urbsturismo, inteso come conoscenza e narratività di tali beni. Il suo lavoro individuale si specifica nella ricerca di un raccordo tra le tematiche abitative e la progettazione sostenibile. E’ autrice di diversi volumi fra cui “Dall’architettura al progetto. Costruzioni di conoscenza nel rapporto con la natura” (Franco Angeli editore), “Architetture ecologiche nel turismo, nel recupero, nelle città-natura della Basilicata” (Franco Angeli editore). Ha partecipato al gruppo di lavoro per lo studio di fattibilità del museo demoetnoantropologico previsto nei Sassi di Matera.
Simonetta Guarini
Nata a Matera è attualmente segretario cittadino del Pd.
Ha ricoperto l’incarico di assessore nei primi mesi della Giunta Adduce con delega allo sviluppo dell’innovazione tecnologica, sviluppo e miglioramento dei servizi amministrativi e dei rapporti con i cittadini e la cittadinanza attiva; pari opportunità; partecipazione democratica e trasparenza.
Laureata in lingue è responsabile della informazione e comunicazione presso il Centro Servizi per il Volontariato della Basilicata.
Rimpasto nella giunta comunale di Matera: fuori Bergantino, Falcone, Antonio Giordano, Mazzei e Vignola, dentro Alberto Giordano, Guarini, Macaione. Confermati Cappella e Rivelli. Note di FLI e PSI
Giuseppe Olivieri, coordinatore FLI Matera: “Tanto tuonò che piovve”.
Al Comune di Matera Si è dunque consumata – come ampiamente previsto – la vendetta di “Rosmunda”, da parte del Sindaco Adduce che, con una pesantissima sforbiciata ha tagliato in un sol colpo tutti (o quasi) i legacci Partitici che avevano dato i natali a Questa Amministrazione, scegliendo – di fatto – di navigare a vista per i prossimi anni ( o mesi ) di Governo.
Una riedizione all’inverso di ciò che era accaduto durante la passata gestione Comunale, con un Sindaco che, sin dal principio, “Motu Proprio” , aveva scelto la strada della impopolarità e della declassazione delle alleanze per seguire la strada della indipendenza, attraverso il varo di una Giunta tecnica – di alto o altro profilo – i cui destini sono noti a tutti.
Adduce, che è stato poi erede di quella esperienza “Civico-Carneade”, non ha saputo capitalizzare al massimo l’opportunità di una vittoria raggiunta ai supplementari, attraverso una impostazione politica che sfuggisse sia agli equilibri e le logiche spartitorie del “Cencelli”, che ad una visione autoritaria e di “Self Governance” che, oltre ad azzerare le Giunte, mortifica tutte le forze civiche e partitiche che hanno contribuiti, e non poco, al risultato elettorale, esautora il ruolo del Consiglio Comunale;inviperisce le Segreterie; ma soprattutto- è ciò è più grave – toglie ai cittadini ed alla città la possibilità di intravedere speranze di rinascita e di sviluppo rispetto ai problemi, che frattanto diventano urgenze.
Ricorrere in maniera così improvvida alla cesoia Amministrativa, facendo pervenire agli interessati le missive di licenziamento sotto l’ombrellone, avrà come risultato la paralisi Governativa – che sarà probabilmente messa in campo a mo’ di ripicca dai Consiglieri sui singoli provvedimenti – e porterà irreversibilmente Questa esperienza Politica ad una morte lenta e dolorosa.
Credo a questo punto che la via maestra restano le Elezioni anticipate. Rivolgersi all’elettorato, coinvolgendolo democraticamente in una nuova scelta Politica non deve spaventare, così come non bisogna temere il rinnovamento del corpo politico che Futuro e Libertà auspica da tempo, e sul quale sono note le Nostre proposte per Matera; quelle cioè che prevedono la destituzione delle sigle partitiche per lasciare il campo ad un Polo Civico unito e coeso su un programma snello, basato al massimo su una decina di punti, per Governare Matera con un’ampia Maggioranza Politica, basata sui Programmi, per rilanciarla ai livelli che Le competono.
Dare spazio ai giovani, alle menti più colte e preparate, alle associazioni di categoria,ai sindacati, alle associazioni civiche e quelle di volontariato; a tutti coloro insomma in grado di sfidare un’epoca che indipendentemente dalla collocazione politica ha fallito dal 2007 ad oggi.
FLI, ha già stilato in questi mesi, oltre ad aver confermato con il lavoro messo in campo dai Consiglieri la Sua vocazione di Governo, una bozza di programma Amministrativo per le prossime Elezioni, attraverso il quale auspichiamo di trovare ampia sintesi e condivisione con tutte le forze che vorranno, come noi, porsi come obbiettivo il destino della Nostra Città.
Ad una stagione plumbea, e che volge a termine, ne dovrà seguire una più florida.
Giuseppe Olivieri, Coordinatore FLI Matera
Rimpasto Giunta comunale, nota congiunta del segretario cittadino PSI Eustachio Lamacchia e del segretario provinciale PSI Sergio Stigliani
Gli ultimi avvenimenti, sfociati in una rissa verbale e non solo, nell’ultimo Consiglio Comunale, rappresentano un evidente malessere che serpeggia, ormai da tempo, nella maggioranza Adduce e in particolare nel PD
I problemi interni al Partito Democratico, le sollecitazioni e gli attriti con la Lista Civica che ha come riferimento il Presidente della Provincia, le transumanze opportunamente guidate di Consiglieri dall’opposizione verso la maggioranza, avallando una elasticità del perimetro della coalizione a seconda dei bisogni, e per ultimo una scelta oscura e non concordata e di conseguenza non condivisa di variare parzialmente la Giunta Comunale, stanno determinando una pericolosa involuzione in ordine alla coesione della maggioranza di Centro Sinistra.
Scelta che si vorrebbe far passare come decisione del Sindaco ma che ha una valenza tutta politica decisa da un livello più alto.
Il Partito Socialista, ritiene incomprensibile la scelta di effettuare un parziale azzeramento della Giunta, lasciando al proprio posto il rappresentante di SEL e UDC (che rappresentano se stessi e non i partiti minori) senza tener in alcun conto il pensiero degli altri partiti della coalizione e la considera un maldestro e goffo tentativo di mischiare le carte tipico di chi vuole alimentare confusione, nella convinzione di poter continuare a fare quello che vuole. Il tutto calpestando le prerogative, le considerazioni di chi con coerenza e serietà ha permesso al Centro – Sinistra di superare la tornata elettorale appoggiando e condividendo tutte le scelte di questa Amministrazione.
Il Partito Socialista ritiene non più giustificabile un tale comportamento di sufficienza perpetrato dal Sindaco nei propri confronti e ne stigmatizza l’operato anche alla luce delle aperture a livello nazionale.
Evidentemente Adduce considera la coerenza, la serietà e la lealtà dimostrata dal Partito Socialista come fattori di debolezza che determinano conseguentemente l’autorizzazione ad una assoluta assenza di considerazione.
Conosciamo perfettamente e rispettiamo le prerogative del Sindaco, ma è necessario che egli prenda coscienza di chi sono gli alleati veri al fine di dare seguito e completezza ad un Programma Elettorale fin qui tendenzialmente disatteso.
Il Partito Socialista chiede al Sindaco di conoscere le reali motivazioni che hanno portato a tale scelta che francamente sembra arrabbattata, superficiale, pressapochista, poco lungimirante e ancora più grave, umorale.
Tutti elementi che denotano e farebbero pensare ad uno scarso acume politico se non fosse effettuato da un Sindaco che vive di politica da sempre. Scelta caratterizzata da scarsa democrazia, da totale assenza di condivisione, di spregio delle più elementari norme del bon ton politico e di considerazione degli alleati.
La Città di Matera non merita tutto questo. Non merita una Amministrazione che si attorciglia intorno a se stessa affrontando solo problematiche che vedono emergere autoreferenzialità, che si preoccupa solo di mantenere rendite di posizione, interessi cristallizzati di pochi, lasciando nell’oblio gli interessi generali, collettivi in un momento in cui la gente non sa come sbarcare il lunario. Atteggiamento che determina un costante allontanamento dei cittadini da un modo di fare politica lontano dai bisogni della comunità.
Il Segretario Cittadino PSI Eustachio Lamacchia
Il Segretario Provinciale PSI Sergio Stigliani
La fotogallery dei nuovi assessori in seguito al rimpasto annunciato dal sindaco Adduce (da sinistra verso destra Alberto Giordano, Ida Macaione e Simonetta Guarini)
… ma non si poteva cambiare anche il sindaco ?
FINALMENTE fuori BERGANTINO, che stava distruggendo il turismo a Matera senza nessuna decisione tecnica e programmatica….speriamo nel nuovo assessore che non diventi anche Lui un burattino politico alle prese di scontri interni…
PRIMA COSA: NO TASSA DI SOGGIORNO, al contrario di quello che scrive il Ns. Sindaco senza interpellare le strutture e l’APT per le presenze vi è un calo sostanzioso….
bene…tutto a posto abbiamo risolto….da mo vale…..
è la solita zolfa. cambiano le marionette ma non lo scenario politico. la città sta continuando a morire. a verede l’ennesima nuova giunta era meglio quella precedente, compreso l’assessore bararamente assassinato da adduce. caro sindaco, forse non lo hai ancora capito: DEVI ANDARE A CASA TU CON TUTTE LE TUE TRUPPE, possibilmente a Ferrandina. comunque ti capisco, sei al crepudcolo e pur di mantenere la tua poltrona ti inventi giunte e giuntine anche ad agosto. tutti a casa! e goditi un pò di piscina
Meno male che tra i tre troviamo una materana.
comunque, meno male che è rimasto Cappella, il quale, grazie alla sua mobilità, con l’uso continuo del telefono, riuscirà a risolvere i problemi di Matera………..Santa Maria dal C……nero, aiutaci tu con Adduce e Cifarelli
ahuhua hauhuau ahuauh ahuuhahaua hahu….
Potrebbe fare da testimonial per una compagnia telefonica, lo vedo bene insieme ad Aldo Giovanni e Giacomo, che ne dite ?
Si combatte la raccomandazione, si combatte il nepotismo ed eccolo qui, SERGIO CAPPELLA, assessore senza aver ricevuto nemmeno un voto solo perchè suo padre Giuliano detiene qualche centinaio di voti che puo’ spostare a destra e sinistra (prima con Buccico, poi con Adduce) in base a chi offre di piu’ … 🙂
Scusami tanto Sunday, perchè chi assessore della giunta Adduce ha ricevuto voti dai cittadini?? dimmene uno…(escludendo la Pistone ovviamente). Forse non ti è chiaro che si tratta di giunta esterna e non politica.
Se invece cercavi l’occasione per dire quattro parole contro di lui… allora è un altro conto. Poco mi interessa, non lo conosco neppure.
Il problema e’ …. con quale titolo siedi su quella poltrona ?
Leggi i curriculum degli altri assessori, politici o meno, tecnici o meno, SULLA CARTA hanno delle competenze.
A Cappella c’e’ scritto:
– Diplomato ragioniere, poliziotto, figlio del piu’ famoso Giuliano ….
chi è la materana? ???
Giunta Balneare ? Spero di si se no siamo rovinati…
CAMBIANDO L’ORDINE DEI FATTORI IL RISULTATO NON CAMBIA…CHI MANOVRA I FILI DEI BURATTINI SONO SEMPRE GLI STESSI…VEDO OMBRE E DISASTRI SUGLI ORIZZONTI DELLA NS BENEAMATA CITTA’…
I MATERANI SI DEVONO RENDERE CONTO DEL GRANDE PECCATO CHE HANNO COMMESSO MANDANDOLI A SEDERE SU QUELLE POLTRONE…DUE ANNI DI AMMINISTRAZIONE ADDUCE, DUE ANNI DI BUIO,,DUE ESTATI CON IL NULLA DEL NULLA..NON CE’ UN PROGRAMMA ESTIVO CHE POSSA FAR RIMANERE QUALCHE PECORA SMARRITA NEI SASSI…IL TURISMO VIENE E SCAPPA VIA DOPO MEZZA GIORNATA..CE’ UN CALO DEL 40% DELLE PRENOTAZIONI IN AGOSTO….IO DIREI CHE ERA MEGLIO SE IL SINDACO SI DIMETTEVA PER IL BENE DELLA CITTA’….IN QUESTI 3 ANNI CHE RIMANGONO NE VEDREMO DELLE BELLE….CHE DISASTRO!!!!
Salvatore ora che gli assessori cominciavano a produrre a pieno ritmo, sopperendo alle carenze della macchina comunale sgangherata, li sostituisci: HARAKIRI.
Mi viene il dubbio che tu soffra di EGOCENTRISTO e di AUTOREFERENZIALITA’, difatti hai assassinato gli unici assessori che stavano lavorando bene: Falcone, Giordano, Bergantino.
Adesso prima che i nuovi capiscano qualcheccosa ne passerà del tempo: MA NEL FRATTEMPO evidentemente potrai supportarli con l’AUTOREFERENZIALITA’……
Abbiamo capito, non c’è una maggioranza e una giunta ma solo un governo monolitico.
Ripensaci.
Il famoso “gioco delle tre carte”.
A casa pure tu sindaco!!!! Fate pena, anche se bisogna constatare che ogni popolo ha il governo che merita, quindi noi materani meritiamo coloro i quali abbiamo scelto per governarci.
Resto comunque dell’idea che c’è bisogno di nuove elezioni poichè ora stiao assistendo solo ai soliti giochetti politici che premiano gli amici e silurano chi amico non lo è più.
Spero vadano subito tutti a casa, così nel 2013 si voterà sia per il sindaco sia per le politiche, e lì vedremo se tutti i materani che si lamentano della Santa Maria paDrona di Matera saranno davvero coerenti e lasceranno a casa lei e tutti i suoi discepoli.
Impunitas semper ad deteriora invitat
Come sono simpatici tutti questi commenti stupidi e non firmati. Chissà quanti scontenti si nascondono sotto questi falsi nomi per creare caciara sul web. La verità è che la scelta del sindaco Adduce è stata recepita come uno schiaffo ai gruppetti di potere presenti nella maggioranza e soprattutto nel pd.. Adesso cari amici, fatevi le vacanze …speriamo che siano molto lunghe.
Tranquilli !!! E’ solo un gioco, è solo il gioco delle parti. Tra un pò entrano in pista i grandi nomi della politica materana e si risistema tutto. Prevedo nuovi assessori a disposizione di PD e IDV e, perchè no ? Il ritorno di Bergantino…. Sveglia gente! Siamo nella cacca fino al collo. E intanto la Città muore…
ma quale ritorno di Bergantino!!! in politica si fa carriera e quindi il nuovo posto è da segretario del nuovo sindaco (CCIAA)
A proposito, il 20 agosto scadono i diritti camerali e se non si pagano sono dolori.
La CCIAA ha speso l’anno scorso una barca di soldi per i punti informativi di via Ridola e piazza Postegola; i turisti quest’anno a chi si devono rivolgere? forse a Bergantino?
senti aldo se non conosci le cose non dire fesserie, se leggi la dichiarazione del prof. bergantino parla proprio del punto informativo di porta postergola (porta di dietro) per noi citrtadini materani questa porta oramai è sempre aperta. il sindaco non ha firmato il rinnovo della convenzione per cercare nel suo piccolo di fermare l’avanzata poderosa di tortorelli, che comunque il marchio Matera lo sta diffondendo abbastanza bene.
Dal 1998, svolge attività libera di consulenza per progetti culturali e di trasformazione urbana.
cosa significa?
da giornalista a consulente per progetti culturali e di trasformazione urbana … un bel progresso … complimenti
spero che non ci sianoi problemi !!!!
Caro Aldo…
…come dire, mi occupo di attività varie ed eventualmente posso dirmi esperto di cultura, quella parola inodore e incolore che a Matera rende Avvocati i Pulcinella di turno!
Cari Amministratori…
Sarebbe opportuno non cedere il passo ad improvvisazioni di nessun genere, soprattutto nella scelta di coloro i quali devono porsi alla guida di settori importanti per lo sviluppo della città. Di questi “tecnici” sarebbe conveniente esibirne i “Titoli” magari rilasciati da Università italiane (Trota docet) ed attinenti gli ambiti in cui sono chiamati ad operare. La cultura ed i patrimoni culturali sono settori troppo complessi per dirsene genericamente “esperti”, peraltro senza avere neanche il riscontro di una “pezza giustificativa”.
Carissimi Cittadini…
Detto ciò, ne discende una facile considerazione:
La cultura a Matera? Affidata ad “esperti”.
Quasi come dire che tra un ginecologo di fama internazionale e Rocco Siffredi non c’è molta differenza.
Quindi, per non essere tratto in errore, ogni amministratore, in quanto chiamato a comportarsi da “buon padre di famiglia”, di fronte alla scelta del ginecologo per le persone care (e i cittadini dovrebbero esserlo) deve riflettere: “meglio Siffredi o il dott. Mario Rossi, Specialista in ginecologia ed ostetricia, laureato e specializzato all’Università di Pisa?”
Ps.
Non volendo scadere in battute sessiste prego le Signore di leggere quanto sopra sostituendo al ginecologo dott. Mario Rossi, Specialista in ginecologia ed ostetricia, laureato e specializzato all’Università di Pisa, l’Andrologo Mario Bianchi, specialista in andrologia, laureato e specializzato presso la stessa Università.
Vi saluterei dicendo che “non ci resta che piangere” ma nell’attuale contesto culturale sarebbe una citazione d’essai… perciò Statv Bùn!
….forse il Ns. Sindaco si è sbagliato….voleva il rimpasto del Comune di MACERATA…
Mai come questi anni Matera sta scomparendo o è già scomparsa….grazie Estranei!!!
ci sono 26 milioni di motivi. per i pochi materani rimasti a veder gestire la ns città: “Chiu picc sim, meggh spartim e se facim donn u los u son a pigghiè lot”.
UN PLAUSO A SUNDAY..QUANTO A VANNI VORREI CONTROBBATTERE CHE QUESTI COMMENTI NON SONO STUPIDI MA SICURAMENTE FANNO PARTE DI QUELLA META’ DI VOTI (-170) CHE NON HA VOTATO UN SINDACO DI FERRANDINA E UN VICE DI GROTTOLE…PENSO CHE QUESTA META’ HA IL DIRITTO DI RIBELLARSI POICHE IL DATO DI FATTO E’ SOLO UNO: E’ UNA GIUNTA IN SCACCO….SUNDAY DICE BENE…TRA CAPPELLA, ANTEZZA E TANTI ALTRI NEL PD E’ BAGARRE E NE CONSEGUE UN QUADRO POLITICO CONFUSO E DISASTROSO E UNA MACCHINA AMMINISTRATIVA COMPLETAMENTE PARALIZZATA…RICORDO ANCHE CHE SONO DUE ANNI CHE IN ESTATE NON CE’ NULLA DEL NULLA NEI SASSI…NON CE’ UN PROGRAMMA PER I TURISTI CHE SCAPPANO VIA ROTTI DI CULO E SENZA CAMICIA PERCHE’ DEVONO ESSERE PURE SALASSIATI DA TASSA DI SOGGIORNO PER NON PARLARE DI B&B CON PREZZI AI LIVELLI DI P.ZZA S.MARCO DI VENEZIA E CON RISTORANTI CHE NEI SASSI TI SUCCHIANO IL SANGUE…PER FAVORE E’ MEGLIO NON ANDARE AVANTI…IL 40% DI AFFLUSSO TURISTICO IN MENO RISPETTO ALL’AGOSTO DELL’ANNO SCORSO LA DICE TUTTA….AMEN
Perchè specifichi i paesi di nascita del sindaco e vice? Devo pensare che non vanno bene perchè sono nati in provincia di Matera e non a Matera. Guarda, se il materano la pensa cosi, allora è meglio che venga gente da altre parti, perchè siamo ad un livello così scadente, che non è possibile amministrare una città.
Per quanto riguarda i turisti, devi dirlo ai commercianti, esercenti, non di certo al Comune che devono abbassare i prezzi e migliorare i servizi. Sulla tassa di soggiorno sono perfettamente d’accordo, e non mi venire a dire che il calo (se pur ci fosse) sia scaturito dall’euro che si paga in più per soggiornare a mt. Su per favore, cresciamo un pò!
Caro Vanni,
il problema è il chiedere senza dare niente….ossia MATERA dal punto di vista Turistico!!
Servizi quasi nulla…Sporcizia….Abusivismo…Prezzi elevati….Programmi serali semplici per i turisti ASSENTI…
Cappella l’intoccabile…ahahahahahhaha i politici materani? i peggiori del mondo. gli elettori materani? sempre i peggiori del mondo…ovviamente 😉
ognuno ha la classe politica che merita 😉
FLI e PSI hanno esternatole loro rimostranze (ops ma il PSI non è quello della metropolitana?) e il PD che fa (ops scusatemi – la segretaria ha fatto le sue scelte in nome del partito e nell’esclusivo interesse della città: “ora mi risiedo in giunta, poi vediamo”).
e lo stipedio va al partito???? Donne.se ce la fa lei…………….ce la FANNO TUTTE!!!!!!!!!!!!!!!!!
.. e di quell’altro assessore che è rimasto nessuno dice nulla ???.. doveva essere una amministrazione 2.0, partecipata.. intanto non si riesce a vedere mai dove finiscono i soldi..
Vanni, hai provato ad esprimere un legittimo giudizio critico in pubblico, negli ambienti che contano?
Beh provaci e poi vedrai se avrai ancora la vita facile.
Guarda che le critiche espresse su questo sito mi paiono pulite (nella quasi totalità) e assolutamente legittime, daltronde il Sindaco ha a disposizione il sito del comune e un addetto stampa pagati da noi per dire la sua, adesso vuoi vedere che il cittadino non può esprimere critiche?
non ho mai messo in dubbio la libertà e la partecipazione ad un confronto aperto, mi ritengo semplicemente un democratico che non vota pd. Cmq davvero non riesco a capire ciò che dici… che significa esprimere un legittimo giudizio “negli ambienti che contano” ? Io dico ciò che penso a casa mia, sui siti web, con i miei amici, al bar e per la strada…. sarà un caso che non ho mai avuto problemi?
che casino….la mossa del sindaco non denota altro che una incapacità di stare sui problemi, un totale disinteresse per il bene della città e per i progressi che si stavano facendo. Adduce non comprende, o non intende considerare il fatto che alla gente non interessano altro che i risultati, non certo i volti delle persone che ricoprono a tempo più o meno determinato cariche. e se questo non lo capisce nemmeno il pd….allora continui berlusconi o venga grillo, che cresce e pasce sul modo di NON far politica del sindaco e di tutti quelli come lui.
dove sta il rinnovamento della politica?? PS.forse ad Adduce sfugge che Brunella Massenzio non garantisce la presenza di IDV nell’Amministrazione. SONO I CONSIGLIERI A VOTARE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, gli assessori sono altra cosa….STUDIATI LA 267 ADDUCE, prima di dire e fare cazzate!!!!!!
Ma chi l’ha detto che non sono materani gli assessori?
http://www.acitoandpartners.it/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=2&Itemid=86
Alberto Giordano è un “partners” dello studio di progettazione Acito.
E il consorte della dott.ssa Ina Macaione ossia Armando Sichenze è membro di Studio Azzurro che cura il progetto museo demoantropologico insieme allo studio ACITO, Paolo Verri, Marta Ragozzino, De Ruggieri.
E’ il cerchio si richiude spudoratamente.
https://www.sassilive.it/cronaca/prende-forma-nei-sassi-di-matera-il-dea-museo-demo-etno-antropologico/
https://docs.google.com/viewer?a=v&q=cache:z7ZFIthIS9YJ:www.comune.matera.it/it/home-page/item/download/382+&hl=it&gl=it&pid=bl&srcid=ADGEESjnbVXeYf8dFqfKC-ADKmWOVDJletj7gRY33KIWn6gkwybznDF2xFiqS6Unj4uEC3iFWJbk1JRohUMQe4hY-Il1ZTCwl453rrdVBUxUkTjhxhZ3zVyQPho37ATP2-02hb7P96AF&sig=AHIEtbTmUxzpkSnUVc4dF9BW7OG8S-EWyA&pli=1
finalmente i noti intellettuali di “sinistra” radical chic della libreria di via Ridola entrano in giunta con propri uomini… disinteressatamente……….. spero solo che non siano consensienti alla installazione degli ascensori nei Sassi o il tapirulan del Castello e dulcis in fundo della metropolitana
E ALLORA è TUTTO FATTO IN CASA! GUARINI E RAGOZZINO
Senza dignità e senza onore. .. Il quadrato Adduce Cifarelli, Rivelli, Cappella hanno in mano la Città senza che nessuno li ha votati. Complimenti al PD, Partito incapace. Come fa la Gente a seguirli…… non lo capirò mai
C’è un legame con le dimissioni del consigliere Acito? Probabili incompatibilità future?
Quante chiacchiere…. Ma che cavolo parlate a fare. Tanto decidono gli altri. Voi sognate una citta’ perfetta e qualcuno sogna la spartizione perpetua! State tranquilli che tanto le cose non cambiano. Le tasche di qualcuno si ingrossano e i portafogli dei materani si snelliscono. Dove sono i soldi dei pisus ?? Perché non si parla più dei progetti finanziati ? Poveri materani, così ingenui e disillusi….
Commenti molto precisi. Ma non è che dietro questi commenti ci sono consiglieri, tecnici, ex assessori, insomma qualcuno del giro stesso? Ho questa vaga impressione…
caro avvocato non bisogna essere amministratori o …….. questo è il motivo perchè la città è caduta in disgrazia, perchè la gente come te non pensa a partecipare attivamente o semplicemente ad interessarsi alla cosa pubblica. il materano ha sempre ceduto, con il proprio consenso elettorale, la propria parola a gente che crede di capire tutto attaccata alla poltrona o alle poltrone come nel caso del sindaco con due piedi in una scarpa. L’agrobios sta morendo, se l’amministratore gestisce la città come il citato ente a voi la considerazione. Sottolineo invece la dichiarazione dell’ex Assessore Giordano a proposito del costo del capo di gabinetto e dell’addetto stampa. € 160.000 annui in due.
Giovanni Papapietro, non è escluso che dietro questi commenti critici ci siano consiglieri, tecnici ed ex assessori, ma vivaddio almento c’è un poco di informazione critica che contribuisce a chiarirci le idee a noi ignari cittadini di questa città-
Ma hai visto oggi il sindaco, dall’alto del suo ruolo, concede un intervista alla Gazzetta e dice la sua verità, allora è giusti che il dibattito si accentui si queste pagine, serve CHIAREZZA e TRASPARENZA perchè quando Adduce andrà via, e ci andrà, dobbiamo sapere cosa ci stà lasciando e cosa si è portato con se.
VANNI TI DO PERFETTAMENTE RAGIONE MA ANCHE IO HO DETTO CHE I COMMERCIANTI FANNO LA LORO PARTE…QUANTO AL FATTO DELLA MATERANITA’ PENSO CHE SIA GIUSTO CHE LA GIUNTA SIA MATERANA…DI GENTE VALIDA CE’ NE’…DI MENTI VALIDE CE’ NE SONO…SOLO CHE VENGONO DERISE E MESSE DA PARTE DALLA CASTA…NON PUOI ESSERE UN RIBELLE O REAZIONARIO SENNO’ TI METTONO DA PARTE…SE NON FAI IL BURATTINO E NON VIENI MANOVRATO DALL’ALTO NON NE FAI FORTUNA…QUESTO E’ IL MALEDETTO SISTEMA CHE ESISTE CHE LA GIUNTA DVE ESSERE NOMINATA AT PERSONAM DAL SINDACO COSI ALMENO SI METTE I SUOI FEDELISSIMI NO?? PROVIAMO A FARLI ELEGGERE DALLA POPOLAZIONE FORSE E MEGLIO COSI NON VEDREMMO CAPPELLA, BERGANTINO, PISTONE O CHIUNQUE ALTRO CHE A MIO MODESTO PARERE NON SONO ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE…PER CARITA BRAVE PERSONE MA LASCIAMO POSTO A GENTE LAUREATA CON LE PALLE SOTTO E SOPRATTUTTO CON DETERMINATI REQUISITI.. E NON CHE METTIAMO A FARE L’ASSESSORE IL PRIMO PIERINO DELLA SITUAZIONE SOLO PERCHE VIENE IMPOSTO CHISSA DA CHI…BASTA NON DICO ALTRO
Cappella…..di nome e di fatto.
Suo padre non è per caso quel galantuomo che giurò eterna fedeltà al sindaco Buccico salvo poi voltargli le spalle nel momento in cui il suddetto sindaco si rifiutò di firmare una variazione della destinazione d’uso di alcuni immobili della zona di Aquarium? Per ringraziarlo della sua “lealtà”, il PD lo ha ricambiato nominando come assessore suo figlio, uomo dal curriculum di tutto rispetto, come ha fatto giustamente notare l’amico Sunday. Ah, se non erro potrebbe esservi anche qualche incompatibilità tra la carica ricoperta dall’ assessore e il suo impiego nella PS.
Vabè, ma trattandosi di una giunta del tutto clientelare, non mi meraviglio di nulla.
Dai, andiamo a nuove elezioni così magari una nota Santa materana (o la sua illustre sorella) potrà candidarsi a sindaco e completare finalmente il sogno di dominare in tutto e per tutto la città di Matera (anche se di fatto già lo fa).
Possiamo parlare per ore e ore, ma tolti sti incompetenti ce ne sarebbero degli altri poichè la nostra classe politica è formata da tanti ladri e dai loro portaborse, pronti a rimpiazzarli quando la situazione si fa troppo scomoda.
Ma la volete finire….!! Ancora discutete. La prossima volta imparate a votare. Dite che c’è gente capace, ma poi questa gente, quando si candida, viene messa da parte e i materani votano sempre le stesse persone. Devo fare i nomi?? Finitela di fare gli ipocriti. Nessuno fa qualcosa e tutti pensano sono ai fatti loro. Perché non partecipatte attivamente alla vita della città ?? Quanti di voi hanno partecato a un consigl comunale?? Quanti di voi vanno sul sito del comune e guardano le determine dei dirigenti e le delibere della giunta?? Sapeste quante cose incessanti si leggono!!!! Non fate gli offesi, la politica che viviamo e’ solo il misero frutto di quello che siamo. Ahime’!!
BRAVO RICONDUCIBILE HAI FATTO CENTRO!!! LO SBAGLIO PARTE DA CHI A VOTARE STI CONSIGLIERI UNO PEGGIO DELL’ALTRO…LO SBAGLIO NON E’ DEI POLITICI MA DEL POPOLO MATERANO…..
IO DIREI SOLO UNA COSA…RIFLETTETE DI PIU’ ORA CARI AMICI…LA PROVINCIA DI MATERA SPARIRA’ DANDO A NOI L’ENNESIMA UMILIAZIONE….ABBIATE LE PALLE SOTTO QUANDO ENTRATE ALLE URNE AMICI MATERANI…MEDITATE PERCHE’ LO SBAGLIO E’ NS CHE ANDIAMO A VOTARLI…UN PLAUSO PURE A NON CONFORME…COMPLIMENTI….
Per Sunday: quindi per ricoprire una carica da Vice Sindaco (che responsabilità assume?) che è una semplice carica istituzionale, bisogna avere minimo una laurea ad Oxford? ma per favore!!
Leggo sempre con gratitudine i tuoi commenti, ma su questo toppi.
Sento dire che gli assessori defenestrati stavano finalmente facendo bene.
Se così fosse, allora perchè qui, su questo sito, leggo solo e soltanto critiche, critiche, critiche, feroci, feroci, feroci.
E’ ridicolo.
Qualunque cosa facciano è sempre sbagliato!
Eccheccavolo!
Non c’è lavoro e quindi c’è tempo per parlare, sparlare, criticare. Di chi ci ha portati a questo punto. Non vogliamo più vedere le stesse facce candidarsi e continuare a prenderci per i fondelli. Basta con i soliti deputati e senatori , sono loro la nostra rovina, che a roma ci vanno a scaldare i banchi peggio che a scuola.
che palle, basta: Addux è infallibile anche perchè è di sughero ( e sono buono) galleggia sempre, sono 35 anni che pur non facendo nessun lavoro campa e campa bene, adesso deve guadagnarsi la pensione, deve arrivare a 66 anni. Quindi anima in pace per altri 10, visto che ne ha + o – 56.
L’asservimento a Potenza assicura la sopravvivenza e la pensione. . . .
il Prof. Bergantino oggi su un quotidiano locale ha pubbblicato un articolo “Maramaldo non mi spaventa” a proposito del similazzeramento. Chissà a chi si riferisce? Maramaldo significa che infierisce sui vinti e gli inermi; vile, prepotente
Anno Domini 1530, da quasi nove mesi la Repubblica Fiorentina è assediata dall’imperatore spagnolo Carlo V. A guidare l’indomita resistenza dentro le mura, il condottiero Francesco Ferrucci. E’ agosto quando decide un’estrema sortita per tentare di scardinare l’assedio. Ma le forze imperiali sono troppo superiori. Nella battaglia, che annovera fra i caduti il generale nemico, il principe d’Orange, Francesco Ferrucci viene ferito e catturato. E’ condotto disarmato dinanzi ad uno dei comandanti imperiali, il soldato di ventura Fabrizio Maramaldo, cui il Ferrucci in passato aveva inflitto cocenti sconfitte militari, che ha intenzione di fagli pagare vigliaccamente le onte subite; il Ferrucci gli grida “Vile! Tu uccidi un uomo morto!”, ma Maramaldo lo trafigge, vendicandosi sordidamente – come il vile asino della favola di Fedro, che calcia il muso del leone morente, il quale pure gli diceva “così subisco due volte la morte”.
Da questa figura storica si astrae il prototipo del prepotente spregevole che si fa forte coi deboli, che vessa gli inermi, che trova le proprie infami rivalse senza onore.
Da notare anche l’aggettivo maramaldesco e l’azione del maramaldeggiare.
perchè proprio il sughero? mica è l’unica cosa che galleggia… 🙂