“La riprogrammazione del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc), vale complessivamente 40 milioni di euro e riguarda circa 60 interventi nei diversi Comuni lucani”. E’ quanto fa sapere l’assessore all’Ambiente, Energia e Territorio della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, ricandidato a consigliere regionale alle elezioni di domenica e lunedì. “In materia di ambiente ed energia, il governo lucano ha stanziato 4,6 milioni di euro per operazioni sulle reti idriche lucane, di cui 1.158.750 euro per le progettazioni relative a interventi da eseguire nei Comuni di Tito, Pomarico, Grassano, Nova Siri e Grottole, 360 mila euro per la realizzazione di tronchi fognari a Pignola e 3,1 milioni di euro per lavori di ripristino della capacità di invaso delle fluenze del Fiume Sinni nella diga di Monte Cotugno. Ulteriori 1,7 milioni sono stati destinati alle infrastrutture verdi nei Comuni di Potenza (messa in sicurezza dei parchi giochi e del muro di contenimento di Villa Santa Maria), Fardella (percorso naturalistico nel sentiero della Cannalia), Tito (recupero e riqualificazione del parco fluviale del Noce), e Valsinni (lavori di valorizzazione paesaggistica). Circa 2 milioni – conclude Latronico – sono andati al progetto di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica nel Comune di Pisticci, 692 mila euro alla progettazione dell’impianto di rifiuti ad Atella e 225 mila euro ai lavori sulle fontane urbane”.
Apr 19