Il delegato provinciale F.I.N. Nicola Cea in una nota sollecita l’Amministrazione Comunale di Matera a riqualificare ed efficientare sotto il profilo energetico la struttura del Palasassi utilizzando il Bando “Sport Missione Comune” che consente ai Comuni di richiedere mutui a tasso zero per progetti di costruzione, ampliamento, riqualificazione ed efficientamento energetico di impianti sportivi. Di seguito la nota integrale.
Dal 5 ottobre i Comuni potranno richiedere 60 milioni di euro di mutui a tasso zero per progetti di costruzione, ampliamento, riqualificazione ed efficientamento energetico di impianti sportivi.
A prevederlo il Bando ‘Sport Missione Comune’, pubblicato a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto il 14 luglio 2016 tra Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e l’Istituto per il Credito Sportivo (Ics), per la concessione di contributi in conto interessi sui mutui per impianti sportivi nei Comuni.
Una buona opportunità che, si spera, l’Amministrazione Comunale di Matera sappia cogliere per riqualificare ed efficientare sotto il profilo energetico la struttura del Palasassi in Viale delle Nazioni Unite che, da sempre, vede negli elevati consumi energetici il suo tallone d’achille, incidente in maniera preponderante sui costi di gestione che puntualmente, ogni anno, costringono il gestore a vere e proprie acrobazie per raggiungere la quadratura dei conti. Che l’efficientamento energetico sia un passaggio obbligato per la riqualificazione degli impianti sportivi non abbisogna di ulteriori conferme, e la dimostrazione che lo sfruttamento delle energie rinnovabili rappresenta non solo il futuro delle strutture ad uso sportivo, altamente “energivore”, ma anche il presente, viene da tutte le iniziative intraprese in Italia a vari livelli: comunale, regionale, aziendale, associativo. Questo perché le rinnovabili convengono sotto un duplice profilo, permettono di risparmiare sulle spese di riscaldamento, sulle bollette dell’acqua calda, abbattendo i costi di esercizio e di gestione, al contempo immettono meno gas inquinanti nell’atmosfera.
E’ evidente quindi che un adeguamento sotto tale profilo del più importante impianto sportivo coperto della città porterebbe indubbi benefici, permettendo al contempo una maggiore tranquillità di gestione e conseguentemente di programmazione delle attività.
Delegato provinciale F.I.N. Nicola Cea