Francesco Lisurici, Coordinatore cittadino di Coraggio Italia Matera in una nota lancia una proposta per frenare il fenomeno dello spopolamento in Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Inserire nel Piano strategico regionale la possibilità di utilizzare le risorse del PNRR per istituire in Basilicata una zona franca urbana che permetta alle imprese esistenti di assumere nuovo personale e, contestualmente, ai giovani di avviare nuove attività usufruendo di agevolazioni fiscali.
È la proposta che Coraggio Italia lancia dopo l’intervento del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, alla cerimonia di consegna delle 17 stelle al merito svoltasi a Potenza nei giorni scorsi, per provare ad arginare la piaga dello spopolamento.
L’idea nasce dalla considerazione che la circolare del MISE n° 172230, del 9 aprile 2018, stabilì che le imprese ricadenti nell’area franca urbana riconosciuta con deliberazione CIPE n° 14/2009 potessero usufruire di sgravi contributivi e fiscali per circa 3 milioni 600 mila euro. Oggi, sfruttando le risorse del PNRR, si potrebbe riproporre la zona franca urbana allargando il perimetro a tutta la regione, prevedendo per i prossimi cinque anni la de-contribuzione totale per tutta la forza lavoro in essere, oltre ad incentivi per i giovani che vorranno mettersi in gioco aprendo una nuova attività commerciale artigianale industriale agricola e di servizi.
Visto il successo dell’esperimento precedente, l’attuazione del progetto in questione sarebbe un percorso facile, a patto che la Regione Basilicata metta a disposizione dello stesso almeno 800 milioni di euro annui per 5 anni.
L’aumento delle imprese sarebbe evidente così come quello dell’occupazione e della popolazione, permettendo ai 131 comuni lucani di tornare a vivere un nuovo ciclo della propria storia, con serenità economica strutturata per il futuro.