I Consiglieri comunali Fabio Disabato, Raffaele Rizzi, Gianna Racamato, Maria Primavera ed Emanuele Panarelli del gruppo consiliare “La città di tutti” al Comune di Montescaglioso in una nota denunciano i ritardi con cui fornitori e famiglie ricevono i sussidi previsti per legge dall’Amministrazione Comunale di Montescaglioso. Di seguito la nota integrale.
Più volte, in questi anni, abbiamo denunciato i gravi ritardi con i quali il Comune di Montescaglioso
paga non solo i propri fornitori ma anche le famiglie beneficiare dei diversi sussidi che le varie leggi offrono.
Se chi fornisce un bene o un servizio al Comune deve attendere in media 192 giorni per poter essere pagato, le famiglie devono attendere ancora più tempo prima di vedere un euro dei contributi loro spettanti.
È il caso delle famiglie beneficiarie dei contributi per l’acquisto dei libri di testo per l’anno scolastico 2023/2024, così come è il caso delle famiglie beneficiare dei contributi per le locazioni come da bando del 2022 per non parlare dei beneficiari dei contributi per i danni derivanti dagli eventi metereologici del 2017 e del 2019. Omettiamo qualsiasi commento sui fondi TARI destinati alle attività commerciali nel periodo covid ed invece finite nel buco infinito del bilancio comunale.
Tutti ad attendere la grazia dai nostri amministratori affinché si decidano ad aprire le casse del comune non soltanto per il pagamento delle loro indennità (che per loro fortuna avviene in maniera sempre puntuale) ma anche per venire incontro a famiglie ed imprese sempre più in sofferenza.
È mai possibile che nonostante la Regione abbia già abbondantemente, e da diversi mesi, riversato nelle casse del Comune questi soldi, non si riescano a pagare le famiglie?
È mai possibile utilizzare questi soldi per tamponare le sempre più grandi falle del bilancio comunale? Ricordiamo ai nostri gentili amministratori che le famiglie che aspettano questi soldi non navigano nell’oro o comunque non percepiscono indennità mensili di qualche migliaio di euro.