Sarà la prestigiosa ‘Villa Nitti’ ad Acquafredda di Maratea, dall’11 al 13 maggio, ad accogliere la riunione annuale della Commissione regionale dei Lucani nel Mondo. L’evento, di carattere internazionale, vedrà i rappresentanti delle Federazioni e Associazioni lucane sparse nel mondo riunirsi nella sede regionale appartenuta allo statista lucano e indiscusso protagonista del meridionalismo italiano, Francesco Saverio Nitti, che l’aveva eletta sua residenza estiva in una cornice paesaggistica tra le più belle della Basilicata.
Sono previste tre sessioni di lavoro. Durante la tre giorni si provvederà ad approvare il programma delle attività che le Associazioni metteranno in campo nel 2023 e nel triennio 2023-2025.
La prima sessione “La Basilicata delle opportunità. Nuove prospettive per le comunità lucane nel mondo” affronterà le tematiche relative alla valorizzazione delle risorse energetiche, al superamento del gap infrastrutturale, alla questione demografica e alla coesione sociale e territoriale. Si parlerà anche di emigrazione in quanto fattore di debolezza per qualsivoglia politica di sviluppo, e, poi ancora, di piano strategico regionale e del possibile ruolo delle associazioni lucane per lo sviluppo della Basilicata.
La seconda sessione dei lavori è stata dedicata al Turismo delle radici: tra valore culturale e impatto socio-economico. Il 2024 è stato proclamato “Anno delle radici italiane”, un riconoscimento alla storia, alla memoria e all’identità culturale del Paese.
La terza sessione, presieduta dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata e della Commissione regionale dei Lucani nel mondo, Carmine Cicala è stata dedicata all’Associazionismo lucano in Italia e nel mondo: best practices, prospettive, opportunità e ricambio generazionale.