“Sono anni che si discute del superamento dell’Eipli (Ente per lo sviluppo dell’irrigazione fondiaria in Puglia, Lucania ed Irpinia), un ente che non suona bene alle orecchie dei lucani, ma anche dei pugliesi per mala gestione e sicuramente dal 2012 per inutilità”.
A sottolinearlo il consigliere regionale del Gruppo misto – Art.Uno Mdp, Giannino Romaniello.
“Sono trascorsi sei anni da quando ufficialmente si è parlato di scioglimento ed attestazione alle Regioni – continua Romaniello – o comunque ad una struttura da queste definite delle competenze senza che nè il Governo di centro-sinistra e nemmeno quello di centro-destra abbiano adottato provvedimenti ovvero ipotizzato soluzioni capaci di procedere al superamento dell’ente, salvo nominare commissari con lauti compensi”.
“Un ente – sostiene Romaniello – che ha solo creato danni alla Basilicata e su cui abbiamo assistito in questi anni ad un silenzio assordante della stessa Giunta regionale lucana, ma anche di quella pugliese. Ora siamo alla farsa, da parte del Governo gialloverde che addirittura nomina un commissario su indicazione del Senatore lucano. Vi sono enti – conclude Romaniello – che producono inefficienze, perdite sul versante economico che vanno superati o trasformati, salvaguardando i lavoratori anche attraverso la ricollocazione ridandogli dignità lavorativa”.