Gianni Rosa, consigliere regionale di Fratelli d’Italia Basilicata: “L’europarlamentare Pedicini parla a vuoto e, soprattutto, copia male! Liuzzi e Petrocelli, due vuoti a perdere”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
L’eurodeputato Pedicini non meriterebbe neanche una risposta, ma giacchè siamo in piena campagna elettorale vorremmo fargli solo due appunti.
Primo noi non prendiamo lezioni di politica da chi non sa cosa sia la politica, da chi, privo della benchè minima idea e visione, è costretto a prendere spunti dagli avversari e addirittura si abbassa a copiare i comunicati degli altri.
Ebbene sì, caro il nostro europarlamentare comodamente seduto a Bruxelles, pensavi che ci fossero sfuggiti i comunicati tuoi e dei tuoi amici, lanciati a una manciata di giorni dai nostri? No. Non ci sono sfuggiti.
E allora diciamola tutta: se noi denunciamo l’immobilità della Regione sulla crisi idrica il 13 luglio 2017, loro, i ‘difensori’ dell’ultim’ora, escono il 22; se noi denunciamo la chiusura del Castello di Lagopesole il 26 Luglio, loro lo fanno il giorno dopo. Quando noi avevamo già stigmatizzato la vicenda della guardie mediche il 9 ottobre, loro lo fanno, con quasi le medesime argomentazioni, il 19; se noi usciamo sui precari il 6 dicembre 2017, i grillini escono il 15 successivo.
Quando noi abbiamo presentato un’interrogazione sul ritardo della pubblicazione dei dati ARPAB riguardanti Tecnoparco 2 novembre, l’europarlamentare se ne ricorda il 9 e fa uscire il suo comunicato che riprende in maniera quasi pedissequa il nostro.
Certo, ci rendiamo conto che per i grillini nostrani è difficile parlare di Tecnoparco visto il palese conflitto di interessi tra il senatore Petrocelli e l’azienda dove lavora la moglie, ma tardare a dare una notizia su un ritardo è come non darla.
Ma il nostro ‘censore’ si spinga anche a copiare intere frasi dei nostri comunicati. Un esempio per tutti: andate a prendere il nostro comunicato sulla debacle del sistema sanitario regionale e sul rapporto Meridiano del 22 novembre 2016 e confrontatelo con quello uscito il 2 dicembre del Pedicini (sempre qualche giorno dopo, forse nella speranza che non ce ne accorgessimo) e troverete una ‘bella’ sorpresa.
Quindi, onorevole Pedicini, prima di venire a parlare di politica a noi, che la facciamo con passione e dedizione da anni, impari quantomeno a copiare.
In secondo luogo, ci risponda lui, visto che tutti tacciono, cosa hanno fatto i parlamentari, Liuzzi e Petrocelli, che hanno rappresentato i Lucani in 5 anni e che si ripresentano anche oggi, in questi anni di mandato? E non ci risponda con il fatto che sono opposizione, perché anche noi siamo opposizione, sia in Parlamento che in Regione, e pensiamo di aver fatto molto meglio, quantomeno per i risultati.
E non se ne esca con qualche interrogazione pentastellata buttata là. Perché al confronto, i nostri Parlamentari, che non sono lucani, ne hanno fatto molte di più per supportare la causa lucana a Roma. Solo nel 2015 la Meloni, Rampelli e gli altri onorevoli di FdI ne hanno presentate 5.
Quindi, caro Pedicini, prima di parlare, impari a fare politica nell’interesse dei cittadini e dopo si renda conto che non tutti sono ‘vuoti’ come i 5stelle.