Consigliere regionale Gianni Rosa (Fratelli d’Italia): “Matera 2019 continua ad essere occasione di distribuzione di contentini tra gli amici del Sistema”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Il Pd lucano è oramai alla frutta e, pur di non perdere pezzi, continua a dispensare soldi agli amici.
Si sa. Le elezioni si avvicinano ed è meglio rinsaldare le filiere con un po’ di contentini.
Peccato solo che, per rinsaldare le amicizie, vengano utilizzati i soldi pubblici. 25.000 euro con i quali si sarebbe potuto creare un posto di lavoro per un lucano.
25.000 alla JoB Enterprice di Potenza dei Sodano, che voci di popolo dicono essere ‘sodali’ fedelissimi del Pd.
Questa volta parliamo dei fondi del famoso Patto per lo sviluppo della Regione Basilicata, in particolare quelli destinati alla ‘comunicazione per Matera 2019’ con i quali, però, non si finanzia la comunicazione dell’evento ma una raccolta di elaborazione dati per circa 25.000 euro perché “funzionale a porre in essere le condizioni necessarie per consentire il livello di occupazione lavorativa in Basilicata”.
Sicuramente l’unico livello occupazionale garantito con la Determinazione Dirigenziale n. 2015 del 27/08/2018 del Dipartimento Programmazione e Finanze che approva la spesa è quella della società beneficiaria: la JoB Enterprice di Potenza, organizzatrice dell’evento “trend Abaco per le Generazioni – Post Edutaitment show”, tenutosi a Potenza nel maggio scorso (14 – 18 maggio).
Durante questo evento, si legge nella Determina, si è realizzato “un laboratorio diretto a realizzare la consapevolezza della storia di persona e istituzioni della Basilicata al fine di orientare in modo maturo i giovani al lavoro”. La Regione, all’epoca, acquistò degli stand. Il 17 maggio, la società che ha promosso il laboratorio ha chiesto alla Regione di aderire al progetto in cui è prevista l’elaborazione delle esigenze emerse nel corso della manifestazione.
I cittadini si chiederanno cosa c’entrino la comunicazione di Matera 2019 con una raccolta dati sull’orientamento al lavoro e ce lo siamo chiesti anche noi. L’unica risposta è che la campagna elettorale del Partito Democratico entra nel vivo e che sono mesi particolarmente difficili per l’apparato del Sistema Basilicata, occupato a rastrellare ogni euro di soldi pubblici e ricercare ogni pretesto utile per giustificare una prebenda.
In verità, un atto di risparmio la regione l’ha fatto perché la società aveva chiesto per l’acquisizione dei dati oltre 36.000 euro. Poi la Regione ha risposto che ne avrebbe dati solo 25.000 euro e la società ha accettato. Sembra il mercato delle vacche.
In questo contesto Matera 2019, i cui finanziamenti sono stati dispersi in mille inutili rivoli, diventa l’occasione giusta per accontentare qualcuno, con buona pace di chi credeva in un reale sviluppo del territorio e nella creazione di infrastrutture. Certo, qualcuno risponderà che conoscere le aspettative dei giovani lucani sul loro futuro occupazionale è importante ma ancora ci sfugge il collegamento con la comunicazione per l’evento ‘Matera Capitale della Cultura europea 2019’. Quando diciamo che la destinazione di fondi in Regione Basilicata è così indeterminata da permettere a chi ci governa di spendere come più gli aggrada ci riferiamo anche ad episodi come questi.
Tanto i soldi sono dei Lucani!
Gianni Rosa, Fratelli d’Italia