Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia: “Pittella si gioca le ultima carte ma la partita è finita da tempo”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
È iniziata la campagna elettorale di Pittella. Le promesse si sprecano, non importa se prive di fondamento. Finalmente il Governatore ha capito che il problema serio della Basilicata è la mancanza di lavoro ma ancora, evidentemente, fa fatica a staccarsi dalla mentalità assistenzialistica che ha contraddistinto la politica del centrosinistra negli ultimi 20 anni.
Promette 1.300 posti di lavoro. Alcuni addirittura nella Pubblica Amministrazione, che ovviamente saranno altri interinali, mentre noi stiamo ancora aspettando i 15.000 posti di lavoro promessi nella scorsa campagna elettorale. Alla fine di questa pessima legislatura, la Basilicata di Pittella dovrebbe avere all’attivo 16.300. Chiederemo il conto a novembre.
La situazione è drammatica: la Regione è allo sbando e rischia il collasso senza una guida seria e competente. E Pittella non lo è. Lo dimostrano le scuse del Governatore che cerca di scaricare la colpa del fallimento su altri, ma anche in questo è confusionario. Da un lato lamenta la mancanza di un Segretario regionale per due anni, poi dice di aver fatto lui il facente funzioni; prima dice di aver fatto la rivoluzione ruotando i dirigenti regionali, poi incolpa “la burocrazia amministrativa non all’altezza della sfida”.
Però, il nostro Presidente dimentica che all’indomani della mancata parifica del rendiconto 2015, nonostante da più parti veniva richiesta la rimozione del direttore responsabile, gli rinnovò la fiducia.
Ha ragione Napolitano: la classe politica del Sud ha dato solo esempi di clientelismo e corruzione. E la politica della Basilicata è rappresentata da vent’anni dalla famiglia Pittella e dal centrosinistra.
E se il Governatore promette lotta alle fake news siamo soddisfatti perché dovrebbe iniziare proprio dalle sue promesse mancate e dalla falsa autoesaltazione di successi mai neanche sfiorati.
Saremo qui, in questi mesi, a parlare ai cittadini delle condizioni in cui Pittella lascia la nostra Regione e non sono le condizioni in cui una della Regioni potenzialmente più ricche d’Italia dovrebbe trovarsi.