Assessore comunale Gianmarco Blasi (Comune di Potenza): “Un plauso alla maggioranza del Sindaco Guarente per aver fortemente voluto e sostenuto un provvedimento così importante”. Di seguito la nota integrale.
Con la proposta di delibera approvata il 27 luglio nell’esercizio della facoltà prevista dal decreto legge 34/2023, si intende estendere alle ingiunzioni fiscali del Concessionario Assoservizi ed a quelle notificate direttamente dal Comune i meccanismi dello stralcio parziale e della rottamazione, esattamente come stabilitoper le cartelle dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione Spa, assicurando in tal modo la parità di trattamento tra le diverse tipologie di atti di riscossione.
Per effetto della delibera, si prevede,m, una duplice possibilità:
– per i crediti fino a 1000 Euro, lo stralcio parziale di cui al comma 227, mediante annullamento delle somme dovute a titolo di interessi e di sanzioni, ad esclusione della sorte capitale e delle somme maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento, che restano integralmente dovuti;
– la “rottamazione” dei carichi risultanti in Ingiunzioni notificate dal Comune ovvero dalla Assoservizi srl,; detti debiti che possono essere estinti senza corrispondere gli interessi e le sanzioni, gli interessi di mora e le somme maturate a titolo di aggio, versando, anche in forma rateale, le sole somme dovute a titolo di capitale e quellematurate a titolo di rimborso delle spese per le procedureesecutive e di notificazione dell’atto di riscossione. A tal fine, il debitore dovrà presentare istanza entro il 30 settembre 2023, precisando se voler versare gli importi dovuti in un’unica soluzione ovvero ratealmente, e l’Ente che ha emesso l’ingiunzione (Assoservizi ovvero il Comune) comunicherà entro il 30 novembre 2023 l’esito dell’istanza, vale a dire l’ammontare delle pendenze che possono essere oggetto di definizione agevolata ovvero il rigetto.
Il versamento del dovuto potrà avvenire in un’unica soluzione ovvero in massimo diciotto rate, la prima e la seconda delle quali di importo pari al 10 per cento delle somme complessivamente dovute, con scadenza,rispettivamente, al 15 gennaio 2024 e 28 febbraio 2024 e le restanti sedici rate, di pari ammontare, con scadenza 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ciascun anno a partire dal 2024. Sulle rate, si applicano, a decorrere dal giorno successivo alla scadenza della prima rata, gli interessi al tasso del 2 per cento annuo, dunque, finanche inferiore al saggio legale.
Naturalmente, sono ammesse alla tregua fiscale tutte le ingiunzioni notificate nel corso degli anni, aventi ad oggetto le entrate tributarie (ICI, Tassa rifiuti) e le entrate patrimoniali, comprese le violazioni del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, i cui benefici comporteranno la esclusione degli interessi, inclusi quelli di mora, delle maggiorazioni di cui all’articolo 27, sesto comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.
Nelle prossime pre tutte le informazioni saranno consultabili sul sito del Comune di Potenza.