Al 30 giugno scorso, sulla base della ripartizione del gettito royalties derivanti dalle produzioni idrocarburi 2021 in Basilicata, tra i destinatari del gettito per il Programma Operativo Val d’Agri sono disponibili poco più di 27 milioni di euro. Lo riferisce l’Assessore Francesco Cupparo con delega al P.O. Val d’Agri precisando che sarà il Comitato di coordinamento e monitoraggio del Programma operativo con i sindaci dei 35 Comuni dei comprensori Val d’Agri, Melandro, Sauro, Camastra a definire la programmazione di queste ulteriori risorse. Intanto – dice l’assessore – pare superata la fase della riduzione delle royalties per il petrolio e il gas estratti in Basilicata a causa delle note vicende della diminuzione della produzione e del calo della quotazione del greggio registrato in precedenza. Si tratta adesso – continua – di proseguire il lavoro avviato con l’ultima riunione del Comitato dell’8 luglio scorso per dare continuità all’obiettivo indicato dal Presidente Bardi e unanimemente condiviso dagli amministratori del comprensorio petrolifero di valorizzare le singole realtà territoriali in un progetto armonico di sviluppo. La nuova programmazione da oggi e per l’avvenire delle risorse disponibili del Pov è rivolta principalmente alle attività produttive e servizi, allo scopo di migliorare la qualità della vita nei rispettivi territori e produrre progetti destinati a durare nel tempo e promuovere nuova occupazione stabile. Abbiamo operato una svolta significativa rispetto al passato quando invece a prevalere era il sistema della “spesa a pioggia” che non ha lasciato nei territori risultati significativi. È questa – dice ancora l’assessore – la strategia di crescita e sviluppo che intendiamo perseguire a partire dalla sburocratizzazione delle procedure di spesa in modo da snellire l’iter di programmazione e i tempi di erogazione a Comuni, imprese e cittadini. Le royalties – afferma Cupparo – sono risorse finanziarie ancora più preziose in questa situazione di crisi e pertanto intendiamo effettuare scelte programmatiche precise, così da favorire un uso selettivo dei fondi disponibili, evitando la dispersività sia nelle azioni attuate che nel loro utilizzo. Altro obiettivo è quello di imprimere un’accelerazione per l’attuazione dei progetti no-oil finalizzati a realizzare opportunità di sviluppo e occupazione di lunga durata e diversificate dalla produzione degli idrocarburi.
Ago 31