A seguito del rinvio in seconda convoazione del Consiglio Comunale di Matera per mancanza del numero legale dopo la discussione di due interrogazioni, Antonio Materdomini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle ha inviato alla nostra redazione una nota che riportiamo di seguito: “Maggioranza abusiva al capolinea”. Di seguito la nota integrale.
Il consiglio comunale che si sarebbe dovuto svolgere nella giornata odierna, è saltato a causa dell’assenza di un numero determinante di consiglieri di maggioranza. L’ordine del giorno prevedeva la discussione e l’approvazione di alcuni debiti fuori bilancio. Ma i lavori non si sono mai svolti. Sembrerebbe che i mal di pancia di alcuni alcuni consiglieri, abbiano portato gli stessi ad assentarsi dalla seduta delicata e importante, forse sperando di prendere le distanze da un’amministrazione che loro stessi hanno contribuito a portare al collasso politico.
Per alcuni consiglieri sembrerebbe più importante ricostruirsi una verginità politica, che lavorare per la città di Matera.
In questo stato di fermo, in cui è inutile sperare nelle dimissioni di De Ruggieri, il M5S di Matera auspica che questa amministrazione ai titoli di coda non prenda decisioni impattanti per la città. Un esempio su tutti, l’approvazione di un regolamento urbanistico, in continuità con le scelte urbanisticamente devastanti degli ultimi vent’anni, che ignora completamente le istanze dei cittadini materani, e che getta ombre sulla situazione dello stabilimento ex Barilla.Siamo a pochi mesi dalla fine dell’esperimento pseudo-civico che ha portato De Ruggieri a essere eletto sindaco della città. L’esperimento, declinato in tutti i suoi tentativi, è fallito anche sotto la guida del PD.
I mancati lavori odierni sono solo i titoli di coda di un film già visto, in cui chi ha amministrato la città in questi 4 anni cerca di salvare la faccia. Siamo sicuri che i materani sapranno riconoscere chi cerca di mutare il proprio volto in un disperato tentativo di trasformismo.
Antonio Materdomini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle