“A Milano con la convention nazionale per festeggiare il primo anno di Italia Unica, intorno al Presidente Corrado Passera, è nata l’alternativa al Partito della Nazione, un’alternativa che ha una sua missione da svolgere ancora più importante in Basilicata proseguendo l’esperienza politica avviata a Matera con la sconfitta della sinistra”. Lo ha sostenuto il coordinatore per la Basilicata di Italia Unica che è intervenuto alla convention per fare il punto sul lavoro fatto sul territorio per strutturare la proposta politica del Presidente Passera. “L’obiettivo è di mandare a casa la sinistra, proprio come è già avvenuto a Matera, e noi siamo al lavoro per aggregare intorno al nostro programma tutte le forze liberali e moderate, senza cadere nell’estremismo e nel populismo. Noi – ha continuato – siamo popolari moderni, fieri delle nostre radici ideali, forti di una identità che si fonda su proposte innovative all’altezza dei problemi che l’Italia deve affrontare e risolvere. Siamo liberali non solo nello spirito ma anche nei comportamenti perchè le opportunità devono essere per tutti e le regole non riservate a pochi. Siamo riformisti radicali nel perseguire con caparbietà soluzioni anche inedite per ridare spinta all’economia, fiducia alle famiglie, risorse alle imprese. C’è fame di buona politica e la politica è condivisione di idee e progetti con la collettività e nell’interesse della collettività. A Milano abbiamo portato l’esperienza di Matera laboratorio della politica del riscatto del Sud attraverso il nuovo protagonismo civico, liberal-democratico e popolare. A Matera, meno di un anno fa è avvenuto un cambiamento politico semplicemente impensabile: il Pd partito-regione, come lo chiamiamo in Basilicata per esprimere tutto il “groviglio di potere” consolidato negli anni e più di recente interpretato da renziani della prima, della seconda e dell’ultima ora, è all’opposizione. L’elezione a sindaco di Raffaello De Ruggieri è avvenuta oltre il sostegno rilevante di un ampio fronte di partiti, movimenti, liste civiche di centrodestra, come volontà popolare di autentico cambiamento. Dunque si è dimostrato che è possibile sconfiggere il “partito-regione” a condizione che si mobilitino le migliori energie del civismo democratico, energie di liberi professionisti, lavoratori autonomi e dipendenti, donne e giovani. Si pensi solo – ha detto ancora Sanchirico – a quali conseguenze porterebbe in Basilicata un Partito della Nazione sommando l’attuale egemonia renziana ad una sorta di monopolio completo. Per questo a Milano è stata una festa quella del primo compleanno di Italia Unica. La vera alternativa alla partitocrazia di oggi si può costruire soltanto investendo sui territori e per noi la città è il punto di partenza. E da Milano parte il nostro progetto di rete dei territori, piattaforma di aggregazione delle tante forze civiche e responsabili del Paese, una rete nazionale civica, tanto più utile in Basilicata a liberare le forze sane dalla “rete” del Pd-partito della Nazione”.
Gen 31