Pietro Sanchirico, coordinatore Italia Unica per la Basilicata: “La buona politica passa per la vera ripresa”. Di seguito la nota integrale.
Noi che non siamo un partito, ma siamo cittadini pronti a impegnarci in un progetto di civismo rinnovato, guardiamo con occhi diversi la fase convulsa che dovrebbe precedere la nuova giunta regionale. Ovviamente non ci interessano gli schieramenti ma solo i tempi e le soluzioni programmatiche per liberare prima possibile l’istituzione regionale dall’incertezza che pesa non poco sulle tante emergenze sociali che interessano territori e comunità. Avere assessori già dimissionari contribuisce ad accrescere la sfiducia e non aiuta a risolvere i problemi. Abbiamo già detto che la politica dei due tempi non ci piace perché trasferisce ai cittadini un messaggio negativo: “domani si farà, oggi noi”. E’ oggi invece che è ancora più necessario il progetto di una grande Rete civica, l’unica strada capace di superare divisioni interne ai partiti, personalismi, disegni di potere. Ci sono in Basilicata figure professionali, sociali, imprenditoriali, culturali e civili che non hanno nulla da chiedere alla politica e che possono mettersi al servizio della regione. E’ su di esse che si può e si deve far leva. L’obiettivo è la buona politica per la vera ripresa. E siamo convinti che specie in Basilicata e nel Mezzogiorno c’è uno spazio enorme per i portatori di queste idee e il protagonismo civile. Siamo sostenitori di una nuova concezione della politica e vogliano essere protagonisti, sul territorio, nel presentare azioni di impegno concreto per le comunità, perché è dalla soluzione delle istanze locali che si rigenera il rapporto con la politica partecipata.