“Il progetto di realizzazione di una grande Rete civica nazionale, che sarà presente con i suoi candidati alle elezioni amministrative del 2016, destinato a diventare un autentico tsunami nel troppo tranquillo scenario politico della Basilicata, oggi ha compiuto un importante passo avanti con l’ingresso in Parlamento di Italia Unica” . E’ il commento del coordinatore regionale di Italia Unica Pietro Sanchirico che oggi a Roma ha partecipato nel Palazzo dei Gruppi Parlamentari della Camera alla conferenza stampa presieduta da Corrado Passera per presentare le adesioni del sen. Gaetano Quagliariello, ex Ncd (fondatore di “Idea”) e dell’on. Guglielmo Vaccaro , ex Pd, i quali hanno spiegato “il modello di presenza parlamentare del movimento sia per la Camera che per il Senato”.
“Il lavoro che da tempo Italia Unica e io stiamo portando avanti – ha sottolineato Passera – sempre più comincia a dare frutti e a trovare adesioni nel Paese. Il modello Milano, fatto di concretezza e competenza e che io rappresento attraverso la mia candidatura a sindaco, e l’impegno civico sul territorio potranno adesso avere riscontro anche nelle sedi istituzionali. È una occasione in più per dare voce alle nostre proposte e continuare così ad arare il terreno dell’alternativa al renzismo e ai populismi variamente dislocati tra le forze politiche e che le attuali leadership, da Renzi a Grillo, da Salvini a Berlusconi, ben rappresentano”.
Tre le proposte di legge che saranno presentate alla Camera da Vaccaro, ‘speaker’ parlamentare di Italia Unica: 5000 euro per ogni figlio fino ai 5 anni di eta’ per le famiglie meno abbienti; la restituzione del 50% dell’Iva se il pagamento avviene con moneta elettronica; l’abbassamento dell’Ires. Mentre al Senato ci sono 9 emendamenti presentati alla legge di Stabilita’.
Per Sanchirico “non c’è alcuna voglia di un nuovo partitino,siamo interessati a un progetto più ambizioso: dar vita a una comunità che sia all’opposizione al sistema Renzi, consapevoli del fatto che la vecchia opposizione non è più sufficiente, evitare un bipolarismo per cui i cittadini sono costretti a scegliere fra Renzi e Grillo. Un progetto da trasferire sui territori e quindi anche in Basilicata per aggregare i moderati orfani di un punto di rifermento credibile.La mission è la buona politica per la vera ripresa. E siamo convinti che specie in Basilicata e nel Mezzogiorno c’è uno spazio enorme per le nostre idee e il protagonismo civile. Siamo sostenitori – continua Sanchirico – di una nuova concezione della politica. I nostri iscritti e i tantissimi simpatizzanti saranno protagonisti, sul territorio, nel presentare azioni di impegno concreto per le loro comunità, perché è dalla soluzione delle istanze locali che si rigenera il rapporto con la politica partecipata”.