Sangerardi: “Regione Puglia affida a Arpal e Ipres progetto Supreme”. Di seguito la nota integrale.
La Giunta regionale ha ratificato lo schema di convenzione con Arpal Puglia–(agenzia regionale politiche attive del lavoro, il cui commissario straordinario è il Sen. Dott. Massimo Cassano designato l’8 gennaio 2019 con decreto del presidente Michele Emiliano (ex Pd), incarico prorogato dal medesimo Emiliano il 14 gennaio 2020 fino al 14 luglio 2020 con emolumento di 158.870,00 euro: Cassano ex democristiano, ex Forza Italia, ex Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano, il 25 luglio 2017 torna in Forza Italia e si candida alle politiche del 2018 nel collegio Bari-Bitonto, non eletto; nel luglio 2018 fonda il partito Puglia Popolare a sostegno del presidente Michele Emiliano il quale a settembre 2018 nomina il consigliere regionale Giovanni Stea (ex Movimento Schittulli, confluito dentro Puglia Popolare) assessore regionale all’Ambiente,a metà giugno 2020 nasce la lista Popolari con Emiliano: trattasi di un patto federativo tra Puglia Popolare del dott. Cassano e Udc del dott. Salvatore Ruggeri assessore regionale al Welfare nella Giunta presieduta da Michele Emiliano (e però il 27 giugno 2020 il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa ha dichiarato che il partito sosterrà il candidato del centrodestra Raffaele Fitto) e Centro Democratico facente capo agli ex democristiani Bruno Tabacci e il lucano Angelo Sanza in favore di Michele Emiliano candidato presidente della Regione Puglia alle elezioni del 20-21 settembre 2020)– e Ipres istituto pugliese ricerche economiche e sociali con al centro l’integrazione socio-lavorativa dei migranti.
Il Ministero del Lavoro ha finanziato, stante l’approvazione del Progetto Supreme Italia Sud protagonista da parte della Commissione europea, l’iniziativa “P.I.U. Supreme. Percorsi individualizzati di uscita dallo sfruttamento in appoggio e integrazione presentato dalle cinque Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) “ con 12.799.680,00 euro a valere su Fse Pon inclusione.
Contemplate azioni di prevenzione del lavoro sommerso e contrasto al fenomeno del caporalato tramite misure e servizi dedicati a lavoratori migranti legalmente presenti in Italia,soprattutto in agricoltura.
Essendo la Regione socio fondatore dell’Ipres presidente e assessori regionali pugliesi esaminata la proposta dell’Istituto denominata “Project Supreme. Realizzazione di un intervento di mappatura,rilevazione e analisi dei poli(formali e informali) ad alta concentrazione di popolazione straniera,con riferimento ai territori a vocazione agricola” decidono di accoglierla.
Durata dell’accordo? Mesi dodici,impegno finanziario della Regione pari a 263.800,00 euro.
Invece ad Arpal Puglia tocca l’attivazione di equipe multidisciplinari per supporto tecnico ai membri del progetto Supreme Emas (emergency assistance), compresi i Commissari straordinari di Governo nominati per le aree di Manfredonia(Fg), San Ferdinando (Rc) e Castelvetrano (Ce) nonché le Prefetture coinvolte nel protocollo sperimentale “Cura-Legalità-Uscita dal ghetto”.
Mettere in opera, tra le altre cose, un adeguamento strumentale informatico/informativo(sito-App) allo scopo di contrastare le forme di grave sfruttamento lavorativo nei confronti dei migranti braccianti agricoli.
Il contratto ha validità diciotto mesi,sovvenzionato dalla Regione con 180.000,00 euro.