Nel giorni scorsi l’Assessore regionale Latronico ha incontrato gli amministratori dell’area sud della Basilicata per mettere al centro del confronto il futuro (?) dell’ospedale del lagongrese e della sanità in quel territorio.
In quella occasione commentai che il metodo seguito era corretto ma senza idee chiare, il merito, il rischio era consegnare alla cronoca una bella foto opportunity.
Ma almeno il confronto con i territori poteva continuare. Non abbiamo letto, neanche dai social (molto utilizzati dall’Assessore) di un confronto con l’Amministrazione Comunale di Melfi che nel Consiglio Comunale del 19 luglio ha approvato un ordine del giorno all’unanimità sollevando alcune questioni puntuali.
È il caso, a distanza di settimane, di convocare quanto prima un confronto per acquisire e confrontarsi sui temi posti.
Mi permetto di consigliare all’Assessore Latronico, oltre ad irrobustire la sua segreteria, di aprire una seria interlocuzione anche con l’Amministrazione di Rionero perché si avverte una crescente attesa di una comunità rispetto all’IRCSS – CROB la cui sfida di ricerca e di cura non può dirsi chiusa con la passerella in campagna elettorale o limitata a presenziare ad accordi di collaborazioni. Il tema si pone per tutti i territori. C’è la necessità di un nuovo piano sanitario costruito attraverso un vero percorso partecipato, chiamando al tavolo le rappresentanze del personale sanitario e tutti gli attori, anche istituzionali, che possono dare un contributo di idee, di competenze e di esperienze sul campo.