“Oggi più che mai diventa indispensabile sgomberare il campo dai tanti equivoci che da alcuni mesi circolano sulla sanità lucana e materana in particolare” . È quanto fa sapere il consigliere regionale di Basilicata positiva, Piergiorgio Quarto ” Confidare ‘apertis verbis’ nel ruolo esecutivo di una ormai famosa bozza dalla valenza prettamente illustrativa sembra onestamente a mio parere – sostiene Quarto – eccessivo. Focalizzare una campagna di stampa dall’orientamento di matrice politica non è corretto e per certi versi diventa sconcertante. Ancora oggi alcuni candidati a sindaco impegnati nella prossima tornata elettorale al Comune di Matera non perdono occasione per speculare sul contenuto della famigerata bozza. Diventa indispensabile da parte mia chiarire in modo certo e non equivoco che tutto lo schieramento di centro-destra materano con l’aiuto del presidente Bardi e della sua Giunta si batterà sempre per realizzare un progetto di sanità concepita come bene comune in grado di allontanare in ogni caso le diseguaglianze e le esclusioni nei confronti dei cittadini. La Basilicata tutta in questa fase ci auguriamo post-coronavirus non commetterà l’errore di assecondare il ruolo della sanità a quello dell’economia. Tutti noi fiduciari politici deli cittadini dobbiamo essere i propulsori di una visione innovativa della salute pubblica schierata dalla parte dei più deboli, dei più poveri, ossia degli anziani che costituiscono oggi più di un terzo della popolazione italiana. Lo svilupparsi dell’ idea della fragilità, aspetto molte volte ripetuto in questa fase pandemica non deve assolutamente portare a parlare di cronicità nell’ambito delle patologie da curare. Il centro-destra materano vuole creare un sistema salute che si realizza in un diritto sociale esigibile all’immediato. Vogliamo porre l’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ al centro di un’ idea, di un progetto di potenziamento reale, gettare le basi per creare qui a Matera un centro di eccellenza che allontani definitivamente la problematica della emigrazione sanitaria che continua purtroppo a riguardare tanti cittadini lucani. Oggi in Basilicata occorre iniziare a parlare di Piani di assistenza territoriale per prevenzione, con le famiglie stesse che devono partecipare in maniera consapevole alla loro evoluzione. Occorre garantire standard qualitativi e quantitativi nei servizi sociali dando un ruolo di rilievo anche alle tecnologie multimediali. Ci muoveremo in una prospettiva dove diventerà prioritario garantire una migliore qualità della vita presso il proprio domicilio, realizzando così facendo un contenimento tangibile di spese e costi. In questo progetto di sistema sanitario voluto dal centro-destra, riveste un ruolo primario il capitale umano ossia il personale, che deve ricevere una idonea riqualificazione, servono più ambulatori , più guardie mediche, più medici di base , dove i servizi siano rivolti a tutti soprattutto ai più deboli. Abbiamo ereditato noi del centro destra un ‘Madonna delle Grazie’ depauperato da una politica becera e clientelare degli anni passati, dobbiamo oggi batterci affinchè il nostro Ospedale sia dotato di servizi migliori, creando un sistema ospedaliero agile, flessibile, in grado di attrarre gli specialisti di qualità, quello di Matera deve tornare ad essere un ospedale ricettivo.
Perciò basta – conclude Quarto – con le bozze, i fraintendimenti, gli equivoci, frutto di speculazioni meramente politiche, nessuno può permettersi di continuare a giocare sulla pelle dei cittadini lucani e materani per qualche pugno di voti in più”.
Set 17