Francesco Sanseverino, consigliere comunale del Gruppo Consiliare “Noi per Grassano” in una nota contesta al sindaco di Grassano, Filippo Luberto, l’acquisto di un portatile pc con una spesa di 2.159 euro. Di seguito la nota integrale.
Sanseverino: “Il sindaco di Grassano sfida Babbo Natale e la Befana”.
Come da tradizione, le festività natalizie rappresentano un lieto momento religioso e una occasione per possibili scambi di doni ;peraltro è nota la tradizione che vede nel Babbo Natale (Santa Klaus) e nella vecchina a bordo della scopa volante consegnare regali, rispettivamente alla vigilia di Natale e della Epifania , soprattutto ai bambini “meritevoli”. Ma certamente non è suggestionato dai riti di queste favole il sindaco pro-tempore di Grassano, Filippo Luberto, il quale, malgrado l’imponenza e la luminosità della retorica slitta parcheggiata nella piazza principale del paese, ha pensato bene e per tempo di farsi regalare dall’ente comunale un computer portatile impegnando la somma di ben 2.159 euro : sulla liceità della suddetta operazione ci sarebbe tanto da dissertare e, ove mai lo fosse, appare palesemente sproporzionata la spesa impegnata. Non si comprende il raziocinio e la logica dell’acquisto di un computer portatile personale per il sindaco e, per di più,l’esorbitanza della somma dedicata. Nonostante l’evidente perplessità da parte della comunità, degli addetti ai lavori e l’imbarazzo dei suoi stessi sodali, il sindaco, con burbero e padronale cipiglio, parafrasando l’interpretazione cinematografica dell’indimenticabile Alberto Sordi nel Marchese del Grillo, sembra rispondere a tutti: “Ah,mi dispiace, ma io so io e voi non siete un c….”!