Valerio Tramutoli di La Basilicata Possibile, Gianni Rondinone di Sinistra Italiana e Livio Valvano del PSI. Di seguito la nota integrale.
“E’ inaccettabile il metodo portato avanti dal Partito Democratico in perfetta solitudine, per la scelta della leadership che dovrebbe guidare la coalizione dell’area progressista alle prossime elezioni regionali.” E’ questo il messaggio consegnato ufficialmente dai segretari politici dei partiti che ieri hanno incontrato il vertice del Partito Democratico a Potenza.
“Una sequela di errori, a partire dal rifiuto del PD di incontrare i potenziali alleati dal mese di giugno, che hanno portato lo stesso PD all’isolamento e all’errore, probabilmente inconsapevole, del movimento civico Basilicata Casa Comune e del suo esponente di spicco Angelo Chiorazzo, che sembrerebbe voler ufficializzare la sua candidatura alla Presidenza della Regione. Una scelta individuale, del tutto legittima, ma che per il palese errore di metodo segna un punto di non ritorno, non più recuperabile”.
Al termine dell’incontro con il Partito Democratico i segretari di Azione, Basilicata Possibile, Partito Socialista, Verdi e Sinistra Italiana, hanno assunto l’impegno di condividere metodo e proposta con le altre forze politiche, a partire dal Movimento 5 Stelle, per far nascere una coalizione aperta alle forze democratiche, progressiste, riformiste, ecologiste e ai movimenti civici che vorranno anteporre il metodo democratico, la politica e, soprattutto, obiettivi programmatici utili alla comunità lucana.
“Vogliamo superare i noti conflitti, le rivalità e gli istinti di rivalsa, gettando il seme per ricostruire una comunità politica coesa, motivata ed entusiasta di abbracciare e affrontare i problemi di una Regione in profonda crisi”, così hanno concluso i segretari politici del centro-sinistra.
I segretari convocheranno a breve una conferenza stampa per spiegare quanto deciso.