“La maggioranza che guida l’amministrazione comunale di Matera sta attraversando, non da oggi, una perdurante fase di difficoltà, al proprio interno e nel rapporto con la città, che ha portato il sindaco Bennardi a prendere atto dell’impossibilità ad andare avanti. Il Pd, forza di opposizione in Consiglio comunale, ha svolto in questi anni il proprio compito di opposizione ferma ma costruttiva, nell’interesse di Matera, chiedendo in più occasioni una svolta nella guida del comune, interesse dei cittadini”. Cosi Igor Taruffi, responsabile Organizzazione nella segreteria nazionale del Pd. “La decisione del sindaco di sancire formalmente una crisi che era da tempo nelle cose, apre alla possibilità di questa svolta. Riteniamo sia nell’interesse della città che tutte le forze del centrosinistra si impegnino nei prossimi giorni a verificare fino in fondo se esistono le condizioni per realizzare quel cambiamento radicale necessario. Per questo riteniamo che, prima di decretare la fine della consiliatura con il conseguente commissariamento del comune, vadano verificate immediatamente e fino in fondo le condizioni per questa svolta comunale improcrastinabile”. “L’impossibilità di cambiare e il commissariamento, viceversa, prefigurerebbe uno scenario politico che non aiuterebbe né adesso, né in futuro il lavoro delle forze progressiste. Per cui deve essere chiaro che i consiglieri comunali del Pd che dovessero formalizzare le proprie dimissioni dal notaio lo farebbero esclusivamente a titolo personale e non rappresenterebbero più il Pd stesso”.
Ott 21