La seconda commissione consiliare, presieduta da Luca Braia (Iv), riunita in modalità telematica,
ha audito l’assessore alle Attività Produttive, Francesco Cupparo, sullo stato di attuazione della legge regionale n.7 del 3 marzo 2021 “Scioglimento del Consorzio Industriale della provincia di Potenza e costituzione della Società Aree Produttive Industriali Basilicata”.
Il rappresentante del governo regionale ha comunicato che “la Giunta ha approvato lo statuto dell’Api-Bas ed ha dato mandato al Presidente Bardi di costituire la società. Si è partiti da una situazione irreversibile del Consorzio di Potenza con tanti debiti che non potevano più essere onorati con il trasferimento di fondi da parte della Regione. Ecco perché è stato necessario costituire l’Api-Bas. Il precedente liquidatore Cardinale aveva fatto un piano di risanamento solo teorico. Era doveroso un intervento del legislatore regionale per chiudere una falla che continuava a produrre debiti con una sentenza, tra l’altro, che impediva anche la possibilità di applicare le tariffe. Il liquidatore nominato dalla Giunta Bardi, Fasana, ha voluto approfondire la situazione dopo la sua nomina, verificando anche la mancanza di un inventario dei beni mobili e immobili oltre alla situazione disastrosa dei bilanci ed ha deciso di non accettare incarico. Abbiamo lavorato per scegliere un altro liquidatore ed auspico che in settimana provvederemo alla sua nomina. I servizi alle aziende non hanno subito nessuna interruzione con il passaggio ad Egrib e Acquedotto. Il mio impegno è stato e sarà totale soprattutto nel rispetto delle scadenze che impone la legge. Siamo pronti a governare le politiche industriali della nostra regione. Risolveremo anche problema degli stipendi”.
Sono intervenuti, oltre al presidente Braia, i consiglieri Cariello, Acito, Coviello, Trerotola e Pittella. Da parte dell’opposizione evidenziata come la risoluzione della vicenda continui a subire forti ritardi in danno soprattutto dei lavoratori.
Hanno partecipato ai lavori della seconda commissione, oltre al presidente Braia, i consiglieri Carlucci (M5s), Acito e Bellettieri (FI), Sileo e Cariello (Lega), Trerotola (Prospettive Lucane), Coviello e Quarto (FdI) e Pittella (Pd).