Il Consiglio dei Ministri ha sciolto per mafia il Comune di Scanzano Jonico, intervento senatore Pepe (Commissione Antimafia): “Fatto grave. Difendere la Basilicata dalle aggressioni criminali”. Di seguito la nota integrale.
Sono vicino alla Comunità di Scanzano Jonico ed a chi, nella legalità, l’ha rappresentata finora, e parto da un assunto irrinunciabile: la
gente perbene, che è la stragrande maggioranza, non va confusa con i delinquenti, ma va rispettata e tutelata.
La decisione assunta ieri sera dal Consiglio dei Ministri di sciogliere il Consiglio comunale dell’Ente deve farci riflettere e
tenere alta la guardia.
Bisogna difendere con tutti i mezzi e a tutti i costi la Basilicata, Regione cerniera, dall’aggressione delle organizzazioni criminali e,
in primo luogo, occorre sostenere i Sindaci, che sono il primo presidio delle Istituzioni sul territorio.
Il qualità di Vicepresidente della Commissione antimafia, già da lunedì, lavorerò sul dossier e farò in modo che la stessa Commissione
metta in campo ogni attenzione sul caso.
Chiederò che si parli con il Commissario, che si incontrino il Prefetto, il Questore e le Forze dell’ordine; chiederò, altresì, di
analizzare con la Procura distrettuale antimafia le cause giudiziarie (se ve ne sono) dello scioglimento; e anticipo, già da ora, che
solleciterò di effettuare il controllo sulle liste per le elezioni amministrative, quando si terranno.
Dopodiché, si dovrà passare alla “fase due”: ragionare con gli ordini professionali, con il territorio e con la società civile, per
costituire gli anticorpi alle infiltrazioni e segnalare all’Anac, se del caso, i punti di vulnerabilità nella gestione amministrativa
comunale.
Non sarà, dunque, una visita formale, ma un’attività concreta nell’interesse degli Scanzanesi e dei Lucani onesti.
Un ringraziamento senza fine alle nostre donne e ai nostri uomini in divisa!
Senatore Pasquale Pepe (Lega), vicepresidente Commissione parlamentare antimafia
Il Consiglio dei Ministri ha sciolto per mafia il comune di Scanzano Jonico, nel materano. Nelle prossime ore verrà nominato un Commissario prefettizio, in attesa dell elezioni comunali.
Il Comune di Scanzano Jonico era guidato dal sindaco Raffaello Carmelo Ripoli, con una giunta di centrodestra.
Il 12 marzo scorso il Prefetto di Matera in carica, Antonella Bellomo, su delega del ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva disposto, ai sensi dell’art. 143 del Decreto legislativo 267/2000, l’accesso di un’apposita commissione presso il Comune di Scanzano Jonico per ”verificare se l’attività amministrativa sia stata soggetto a influenze e condizionamenti riconducibili ad ambienti della criminalità organizzata”.
La commissione incaricata dell’adempimento è stata composta da Daniela Buccoliero, Vice Prefetto, dal Vice Questore Roberto Cirelli e dal tenente colonnello Antonio Mancini. A norma di legge la commissione ha avuto tre mesi, prorogabili di altri tre, per completare l’incarico. Dalla relazione finale della commissione sono emersi elementi in grado di accertare il condizionamento dell’attività amministrativa e di conseguenza è stato disposto dal Consiglio dei Ministri lo scioglimento del Comune per mafia.
Michele Capolupo