L’imprenditore Fabrizio Zampagni, impegnato in un’attività turistico-ricettiva nei Sassi di Matera, annuncia lo sciopero della fame contro la burocrazia.
imprenditore turistico-ricettivo nei Sassi di Matera. “Lo sciopero della fame – spiega Zampagni – è motivato per fame di trasparenza, di diritto, di libertà d’impresa, percèh da 13 anni è ostaggio della burocrazia comunale.
In particolare l’imprenditore punta il dito contro “rinvii pluridecennali, omissioni nell’adozione degli strumenti di programmazione urbanistica per il recupero dei Sassi, pregresse e reiterate delibere di concessione adottate e rivelatesi poi nulle,
inefficaci ed ingannevoli ai danni della legittima iniziativa d’impresa”.
