Scorrimento graduatorie idonei Regione Basilicata e Arlab: approvata mozione in Consiglio regionale. Intervento Comitato Idonei Regione Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Nel corso dei lavori dell’ultimo Consiglio Regionale, è stata approvata, all’unanimità dei presenti, la mozione volta “a favorire lo scorrimento delle graduatorie degli idonei Regione Basilicata e Arlab”. Un importante atto di indirizzo politico, questo, che – come sottolineato anche dal Consigliere Gino Giorgetti, relatore della mozione e primo firmatario – impegna da subito la Giunta Regionale a mettere in atto tutte le azioni possibili sia per coprire la rilevante carenza di personale nell’amministrazione regionale, sia anche per attivare convenzioni con altri enti, attingendo, appunto, dalle graduatorie in corso di validità.
Al riguardo, il Comitato Idonei Regione Basilicata esprime viva soddisfazione per i primi risultati conseguiti, al contempo sottolineando, però, la necessità di un deciso cambio di passo, al fine di concretizzare, ora, lo scorrimento più ampio possibile delle graduatorie. E ciò, non soltanto per rispondere alle legittime aspirazioni dei circa 800 idonei al concorso, ma anche e soprattutto per colmare l’ormai cronica carenza di personale regionale che, quanto alle categorie C e D, nonostante le 123 assunzioni programmate e non ancora completate e l’importante cifra di 2.092.621,60 euro spesa per l’espletamento delle procedure concorsuali, continuerà ad essere significativamente sottodimensionato e, dunque, oggettivamente impossibilitato ad affrontare questioni e problematiche sempre più complesse ed articolate.
Nonostante l’aggiornamento del Piano Triennale dei fabbisogni 2023-2025, infatti, pur a fronte della programmazione di ulteriori assunzioni (40 cat. C e 30 cat. D), progressioni interne e stabilizzazioni (10 cat. C e 52 cat. D), persisteranno ancora importanti carenze d’organico. Il rischio concreto, dunque, è che la “stagione dei concorsi” rappresenti un’occasione persa non soltanto per quanti, idonei al concorso, hanno creduto di poter vedere ripagati sforzi e sacrifici, ma anche per l’amministrazione regionale.
Alla luce di ciò, con l’approvazione della mozione, l’auspicio, ora, è quello di interventi “straordinari” da parte della Giunta Regionale, capaci di andare oltre le poche assunzioni programmate e, dunque, di risolvere definitivamente il rilevante problema del sottodimensionamento del personale. Per far fronte al quale, negli anni, anche in assenza di graduatorie dalle quali attingere, di non trascurabile portata è stato il ricorso a collaborazioni esterne, ad oggi attestate sulle 755 unità a fronte dei soli 936 “dipendenti interni” (http://attributi.regione.basilicata.it/organigramma/public/s/00001). Dati particolarmente significativi, questi, che, se rapportati a quelli delle altre Regioni italiane, testimoniano, una volta di più, la sempre più stringente necessità di ulteriore personale da assumere “in pianta stabile” rispetto a quanto programmato. Giova ricordare, infatti, che il dlgs n. 165/2001, nell’ottica del contenimento della spesa pubblica,ha inteso, tra l’altro, perseguire l’obbiettivo “di limitare al massimo il ricorso a collaborazioni esterneper rispondere a fabbisogni permanenti di un’amministrazione e per lo svolgimento di attività non altamente qualificate”.
In tale quadro, il Comitato Idonei Regione Basilicata, certo di un riscontro celere da parte della Giunta, continuerà a farsi promotore delle istanze e delle aspirazioni di quanti ancora credono nella possibilità di poter avere un futuro nella propria Regione, al contempo concorrendo al suo sviluppo e rilancio.