La seconda Commissione consiliare permanente (Bilancio e Programmazione), presieduta da Giannino Romaniello (Gm) ha espresso, oggi, parere favorevole a maggioranza (voto favorevole dei consiglieri Miranda Castelgrande, Giuzio e Polese –Pd, Bradascio –Pp e Pace –Gm; voto contrario dei consiglieri Romaniello –Gm, Rosa –Lb-Fdi e Napoli –Pdl-Fi; astensione del consigliere Leggieri –M5s) il Piano regionale dei trasporti.
Il Piano persegue la definizione di un sistema dei trasporti basato sull’integrazione delle reti di trasporto in una logica di interscambio e di sostenibilità tecnica ed economica che, attraverso l’integrazione funzionale e tariffaria, garantisca adeguati livelli di servizio anche ai territori più svantaggiati.
Prima del voto è stato audito l’assessore Benedetto che ha illustrato l’emendamento presentato dal capogruppo del Pd, Roberto Cifarelli teso ad adeguare il Piano alle ultime novità in tema di infrastrutture e trasporti ferroviari (finanziamento della tratta Matera – Ferrandina e nuova corsa Freccia rossa). L’assessore Benedetto dopo aver ringraziato i consiglieri per l’attento lavoro di analisi e per il voto favorevole espresso al Piano ha accolto la sollecitazione del consigliere Napoli di verificare la disponibilità dei fondi statali Fsc (fondi per lo sviluppo e la coesione). Secondo notizietrapelate in questi giorni, ha fatto presente l’esponente del Pdl-Fi, le risorse attestate alla Regione Basilicatasembrerebbero non più disponibili. Notizie, quest’ultime, non note all’Assessore che si è fatto carico di acquisire le giuste informazioni in merito per poi darne conto in Consiglio regionale.
Il Piano regionale dei trasporti, unitamente agli emendamenti proposti dai consiglieri Cifarelli e Leggieri, passa ora all’esame finale del Consiglio regionale.
Precedentemente la commissione aveva approvato a maggioranza (hanno votato favorevolmente i consiglieri Miranda Castelgrande, Giuzio e Polese –Pd, Pace –Gm e Bradascio -Pp; contrari i consiglieri Rosa –Lb-Fdi, Romaniello –Gm, Napoli –Pdl-Fi e Leggieri –M5s) un disegno di legge della Giunta relativo all’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2017.
La Giunta regionale è autorizzata all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione 2017 dal 1 gennaio 2017 fino all’entrata in vigore della relativa legge di bilancio e comunque non oltre il 30 aprile 2017. Autorizzato l’esercizio provvisorio anche degli enti e organismi strumentali e precisamente: Consiglio regionale di Basilicata, Agenzia di promozione territoriale (Apt), Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (Ardsu), Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in Basilicata (Arpab), Ente Parco regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti lucane e Ente Parco regionale Chiese rupestri del materano.
La Commissione ha, poi, approvato a maggioranza (hanno votato favorevolmente i consiglieri Miranda Castelgrande –Pd, Pace –Gm e Bradascio; contrari i consiglieri Rosa –Lb-Fdi, Romaniello –Gm e Leggieri –M5s) il bilancio di previsione 2017 e il bilancio pluriennale 2017/2019 dell’Azienda residenziale di Potenza.
Il bilancio di previsione 2017 dell’Ater di Potenza prevedecirca 41 milioni di euro di entrate complessive comprendenti l’avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2016 (circa 10,4 milioni di euro), le entrate in conto capitale (circa 15 mln di euro), quelle derivanti dall’alienazione dei beni patrimoniali e dalla riscossione dei crediti (4,5 mln di euro) e quelle derivanti dai prestiti (circa 3 mln di euro). Per quanto riguarda le spese, queste ammontano complessivamente a circa 31 milioni di euro, di cui 7 mln per spese correnti, 18,5 mln per spese in conto capitale e circa 5 mln per l’estinzione di mutui.
Approvato, sempre a maggioranza (voto favorevole di Cifarelli e Miranda Castelgrande -Pd e Bradascio –Pp, astensioni di Romaniello -Gm e Leggieri M5s),un disegno di legge della Giunta inerente l’approvazione del rendiconto per l’esercizio finanziario 2015 del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano. Prima del voto è stato audito il direttore del Parco, Enrico De Capua che ha spiegato le attività messe in campo nel 2015. “Abbiamo concluso progetti comunitari e avviato attività di miglioramento ecologico dell’habitat del Parco. Il tutto con fondi rinvenienti da finanziamenti esterni”.
Il conto economico del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materanoriporta un risultato positivo pari acirca 923 mila euro.
Ai lavori della Commissione hanno partecipato oltre al presidenteRomaniello (Gm), i consiglieri Miranda Castelgrande, Polesee Cifarelli (Pd), Bradascio (Pp), Leggieri (M5s), Napoli (Pdl-Fi), Rosa (Lb-Fdi) e Pace (Gm).
Dic 20