Si è tenuta questa mattina la seduta del Consiglio regionale della Basilicata presieduta da Pittella. In apertura il Presidente ha rilasciato una comunicazione riguardante alcune proposte che – ha sottolineato – “sono il risultato di un ragionamento approfondito e condiviso all’interno della maggioranza”. “La prima – ha affermato Pittella – è un atto dovuto ma anche fortemente voluto: una seduta del Consiglio regionale per una risoluzione sulla sanità, in quanto la discussione precedente, è rimasta incompleta, e non è giunta ad una determinazione finale”. Il secondo punto riguarda la volontà della maggioranza di convocare un Consiglio regionale per esaminare la programmazione dei fondi comunitari relativa agli anni 2014-2021 e 2021-2027, con un focus sull’avanzamento della spesa. “Questo argomento – ha evidenziato Pittella – dovrà essere approfondito collegialmente”. Infine, il terzo tema riguarda un Consiglio regionale dedicato alla programmazione FEASR, con l’intervento dell’assessore Cicala. “Questi tre temi, fondamentali per il nostro lavoro, meritano di essere affrontati con la dovuta attenzione, e per questo li calendarizziamo in modo da poterli discutere e approfondire, quanto prima, con l’impegno necessario”.
Subito dopo la comunicazione, la capogruppo del M5s, Araneo, ha avanzato la richiesta di una seduta del Consiglio regionale, sottoscritta da tutta la minoranza, specificatamente dedicata al tema “crisi idrica”. A tal proposito il presidente della Terza Commissione Leone (FdI) ha reso noto che il prossimo 2 aprile sarà audito sull’argomento il Presidente di Acque del Sud. Negli interventi successivi di Napoli (FdI), Cifarelli (Pd) e Morea (Azione) è emersa la necessità di una ricognizione su quanto realizzato sino ad oggi per poter assumere le prossime decisioni, al fine di prevenire e non inseguire le emergenze. Cifarelli, Morea e lo stesso presidente Pittella hanno richiamato l’attenzione dell’Assemblea su un altro tema cruciale, quello della transizione energetica. Il Presidente del Consiglio regionale ha ricordato che sulla questione post-petrolio è stata formulata una proposta di legge, d’iniziativa del gruppo Azione, predisposta da esperti del settore che in seguito vedrà il coinvolgimento delle differenti parti sociali interessate.
Dopo l’iscrizione di una mozione del Capogruppo di Fi, Michele Casino, in merito al “Dislocamento dell’impianto di biogas in località ‘La Martella’ nel Comune di Matera”, la seduta è stata aggiornata al 18 marzo.
Intervento di Michele Casino, Consigliere regionale di Forza Italia
Questa mattina sono intervenuto in Consiglio Regionale presentando la mia mozione a tutela del Borgo La Martella e dei suoi abitanti.
Ho fatto presente che il Borgo ospita attualmente un sito gas di rilevanza regionale, il cui impatto ambientale e sanitario ha sollevato numerose preoccupazioni tra i residenti, i comitati civici e le associazioni ambientaliste locali; che l’area in cui è collocato il sito è caratterizzata dalla presenza di insediamenti abitativi, attività economiche e aree di pregio naturalistico e turistico; e non per ultimo che questo Borgo ha una storia importante ed ha già pagato un prezzo alto in passato: gli incendi di qualche anno fa sono, infatti, ancora nella memoria di tutti.
Per questi motivi e per il forte senso di giustizia che sento nei confronti dei miei concittadini tutti ho chiesto al presidente Bardi e all’assessore Mongiello di avviare con urgenza un tavolo tecnico-istituzionale, con il coinvolgimento degli Enti locali, delle Autorità sanitarie e ambientali e delle rappresentanze dei cittadini, finalizzato all’individuazione di un sito alternativo per l’impianto. Di predisporre uno studio tecnico-ambientale per valutare la compatibilità delle aree alternative individuate, garantendo la minimizzazione degli impatti e la tutela della salute pubblica; di valutare concretamente la possibilità di un’ altra collocazione e verificare la disponibilità dell’ Impresa a delocalizzare l’ investimento.
La discussione della mia mozione continuerà in Consiglio Regionale nell’unico interesse della tutela della città di Matera, del suo Borgo, e della salute dei miei concittadini.