Rendere trasparente tutto quanto accade nel Palazzo della Politica Regionale, a cominciare dall’utilizzo dei contributi pubblici, per far conoscere ai cittadini e per farsi giudicare: è l’obiettivo “per nulla eccezionale” del ”Gazzettino della Trasparenza”, che è stato presentato oggi ai giornalisti dal capogruppo SEL in Consiglio Regionale Giannino Romaniello.
La pubblicazione, stampata in alcune migliaia di copie che saranno distribuite in assemblee ed incontri con i cittadini (le prime due a Potenza ed Avigliano), contiene il rendiconto delle spese del consigliere e del gruppo e dell’attività politica ed istituzionale a far data dall’insediamento sino al dicembre 2012.
Romaniello ha ricordato che pur non essendoci alcun obbligo di legge il Gruppo ha reso noto tutti i rendiconti sin dal 2010 con l’indicazione di ogni singola spesa sostenuta, insieme alle buste paga del consigliere, pubblicandoli integralmente sul sito del gruppo (www.grupposelbasilicata.it). Questo – ha evidenziato – perché non si può chiedere trasparenza se non la si fa per primi e tanto meno sacrifici ai cittadini facendo molto attenzione su un aspetto: la riduzione dei costi della politica non deve significare riduzione dell’iniziativa politica, altrimenti si corre il rischio che la politica la fa solo chi ha i soldi. Un esempio: la campagna contro i ticket sulla specialistica ambulatoriale ha avuto un costo ma è stata determinante, insieme alle iniziative di sindacati, cittadini, per ottenere la rimodulazione dei ticket stessi e – ha aggiunto Romaniello – adesso, dopo la proposta di Bersani, lavoreremo per l’eliminazione totale.
A ribadire che l’iniziativa di Sel “non intende in alcun modo rincorrere i grillini”, il capogruppo ha spiegato che non solo i dati sono stati resi noti dal 2010 ma di aver promosso l’iniziativa di legge sulla trasparenza e per l’istituzione dell’anagrafe degli eletti in enti pubblici, “in tempi non sospetti” e molto prima dell’attività del Movimento di Grillo.
Tra i dati più significativi a testimonianza dell’oculatezza di spesa, l’avanzo di cassa al 31 dicembre 2012 ammonta a 13.726,64 euro.
Rendere conto dell’attività politica ed istituzionale svolta in Consiglio Regionale e la trasparenza sull’utilizzo dei fondi, così come sui processi amministrativi e sugli atti delle istituzioni – ha affermato il capogruppo Sel – non credo sia un fatto eccezionale. Anzi, penso debba essere la regola per tutti coloro i quali sono chiamati a svolgere una funzione così importante quale quella di rappresentanti dei cittadini, dando pratica attuazione alla legge sulla istituzione dell’Anagrafe degli eletti, di cui sono stato il principale promotore. Inoltre, rendere immediatamente pubbliche le modalità di spesa dei contributi ricevuti consente di lanciare un messaggio che va oltre il mero vincolo di legge e rappresenta un esempio di buona pratica politica. Farlo in questo momento particolare di scandali e ruberie non appaia come un atto di presunzione da parte mia, quanto piuttosto il modo di portare a conoscenza di una platea più ampia del web di quanto fatto e come ho operato. Trasparenza, etica, difesa dei diritti, tutela di deboli, salvaguardia dei beni comuni – ha detto infine Romaniello – sono fattori distintivi alla base della mia azione ed impegno politico in sintonia e coerenza con la mia precedente esperienza sindacale e nel mondo del lavoro.
Mar 02
Iniziano a COPIARE tutto ciò che era e sarà in programma del M5STELLE…ma non vi vergognate!!
SOLO ORA VE NE ACCORGETE CHE OCCORRE TRASPARENZA ?
MA NON BASTA.
OCCORRE ANCHE SERIETA’, COMPETENZA, RISPETTO PER GLI ELETTORI, ONESTA’, SOLIDARIETA’, UMILTA’, COERENZA… E TANTO ALTRO ANCORA, MA SOPRATTUTTO, OCCORRE BATTERSI PER IL BENE COMUNE (CIOE’ DI TUTTA LA COMUNITA’).
CAPITOOOOOOOOOOOOOOO