«Vorrei rivolgere il mio personale “in bocca al lupo” a tutti gli alunni e le alunne che hanno cominciato in Basilicata il nuovo anno scolastico, certo che sarà un importante percorso di crescita personale. Estendo il mio augurio anche ai docenti e personale scolastico che svolgono un ruolo fondamentale nei riguardi del percorso di formazione dei nostri ragazze e delle nostre ragazze». Questo è quanto ha dichiarato il candidato capolista alla Camera dei Deputati per + Europa Basilicata, Sergio Forte.
«Non possiamo dimenticare, però, che anche quest’anno il trend di iscrizioni negli istituti scolastici lucani si è ulteriormente ridotto di circa 1600 unità, a dimostrazione della emorragia in corso relativa ai cittadini e cittadine che emigrano dalla Basilicata, una terra sempre più priva di servizi, lavoro e opportunità», ha aggiunto l’esponente di + Europa.
«Occorre invertire la tendenza e fare in modo che la Basilicata esca dall’isolamento attraverso un adeguamento del livello dei servizi minimi essenziali che devono essere alla pari dei cittadini di altre regioni. Occorre offrire ai lucani l’opportunità di restare nella propria terra, perché quando l’emigrazione diventa l’unica scelta possibile siamo di fronte a diritti negati. È quanto accade anche ai giovani, costretti a emigrare per lo studio poiché l’offerta formativa in Basilicata è ridotta al minimo: investire sull’istruzione significa garantire quei diritti minimi essenziali che prescindono persino dal numero della popolazione, perché è necessario offrire la possibilità di studiare nel proprio territorio se non si vuole vedere il proprio territorio ulteriormente spopolarsi. Occorre visione e programmazione, pianificando politiche che sostengano il rientro dei giovani, e non solo, che si sono formati lontano da casa o che intendano ritornare nel proprio luogo di origine per vivere, investire nel proprio territorio», ha concluso Sergio Forte.