L’appello di piccoli commercianti e artigiani di Matera aderenti alle principali associazioni di categoria mette la classe politica e dirigente con le spalle al muro: altro che “business” per Matera 2019, se non si interviene presto e con provvedimenti adeguati, il milione di arrivi previsto nel nuovo anno troverà meno servizi ed attività commerciali. Ad affermarlo è il consigliere regionale Paolo Castelluccio che sollecita un tavolo permanente in Regione con la presenza oltre che di rappresentanti delle categorie economiche interessate, di Regione, Comune di Matera e Fondazione anche degli istituti di credito e di enti, agenzie, aziende sub-regionali. Bisogna raccogliere l’allarme che è venuto e di conseguenza alcune proposte per dare subito un segnale di incoraggiamento – dice Castelluccio – a quanti ogni giorno alzano la saracinesca di negozi e botteghe con l’assillo di realizzare almeno il guadagno delle spese del giorno. E’ evidente che sul piano fiscale gran parte delle risposte devono venire dal Governo giallo-verde che dopo aver illuso i piccoli imprenditori non è stato ancora capace di arginare il primo grosso problema che è quello della tassazione anzi l’unica cosa prodotta è la fatturazione elettronica per complicare la vita dei titolari di impresa. Ma ci sono cose che la Regione e il Comune di Matera non possono più delegare ad altri seguendo l’esempio venuto dall’Amministrazione Comunale di Potenza che di recente ha deciso la “defiscalizzazione” a favore delle attività commerciali ed artigiane del centro storico.
In più occasioni – aggiunge Castelluccio – ho messo in guardia sul vero business derivante da Matera 2019 a favore delle imprese dell’accoglienza, della ristorazione, del commercio, ecc. dei centri della Murgia barese che sono da tempo pronti ad intercettare i flussi di visitatori grazie alla strategia politica messa in campo da tempo dalla Giunta Regionale pugliese. I pugliesi hanno investito 2 milioni di euro per sostenere l’evento culturale in sé più il finanziamento milionario del raddoppio della ferrovia Bari-Matera per interconnettere la Puglia con la Basilicata.
La Giunta Regionale Pugliese, facendo bene il suo mestiere, ha poi varato un programma destinato alla Puglia con Matera 2019, che impiega 2,5 milioni di euro. L’obiettivo, con le azioni messe in campo, è arricchire il percorso dei turisti e visitatori diretti a Matera con itinerari ricchi di esperienza e promuovere così il territorio pugliese, che confina con la capitale europea della cultura, con le ricchezze storiche, artistiche, culturali e del paesaggio; sostenendo gli sforzi degli operatori e dei comuni e valorizzando l’immenso patrimonio della Puglia. La nostra Giunta regionale invece – conclude Castelluccio – partecipa a tavoli e riunioni promossi dalla Fondazione ma non ha mostrato la stessa attenzione lasciando soli commercianti ed artigiani a risolversi i propri problemi. Infine c’è l’atto di accusa che inchioda a responsabilità: troppi provvedimenti legislativi che riguardano il settore commercio sono giacenti nei cassetti degli uffici regionali da anni, e che vadano incontro alla reali esigenze di chi lavora in maniera autonoma e che produce lavoro.