Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato, oggi, a maggioranza (con 13 voti favorevoli di Fi, Lega, FdI, Bp; 4 contrari di M5s e Pd), il disegno di legge “Sesta variazione al bilancio di previsione 2021/2023 e contestuale approvazione del disegno di legge di ratifica delle variazioni in deroga all’art.51 del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., ai sensi dell’art.l09, co. 2 bis, del D.L. n.18/2020, convertito con modificazioni dalla L. n.27/2020 e ss.mm.ii.”-DGR n. 772 del6 ottobre 2021.
Le variazioni al bilancio di previsione, anche per l’esercizio 2021, possono essere adottate dall’organo esecutivo in via d’urgenza opportunamente motivata, salva ratifica con legge, a pena di decadenza, da parte dell’organo consiliare entro i successivi novanta giorni e comunque entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
“Le variazioni di bilancio, riferite a compensazioni tra gli stanziamenti di diverse missioni/programmi/titoli e all’applicazione di quote vincolate del risultato di amministrazione riveniente dall’esercizio precedente – si legge nella relazione illustrativa – si rendono necessarie per l’iscrizione di fondi non impegnati nel 2020 legati all’emergenza Covid in ambito sanitario e di aiuti alle imprese; per attività di competenza del dipartimento Infrastrutture e Mobilità quali, ad esempio, l’edilizia residenziale; per spese in capo al dipartimento Programmazione tra cui attività per la cultura, le minoranze linguistiche, i sistemi informativi, il PO Val D’Agri, la ex legge 64/86; per attività del dipartimento Sviluppo e Formazione in relazione al trasporto disabili, ai centri per l’impiego e all’apprendistato; per spese in capo al dipartimento Ambiente con riferimento alla reiscrizione dell’avanzo vincolato di somme per l’eliminazione e superamento delle barriere architettoniche, per il demanio idrico e per i fondi di progettazione del recovery fund; infine per interventi in ambito comunitario (PO FESR)”.